AMA Supercross, Round 2: Phoenix
Punti chiave
Seconda gara della stagione all’insegna del duello fra due dei più quotati pretendenti alla pesantissima eredità di Ryan Villopoto: il round di Phoenix ha visto uno scontro fra Tomac e Roczen che ha esaltato i quasi 50.000 spettatori.
Tomac ha conquistato l’holeshot, precedendo di misura Dungey e Roczen, con quest’ultimo capace di prendere la testa già nel primo giro nel tentativo di allungare ed andarsene in fuga. Tomac non si è però lasciato abbattere, dando vita ad un inseguimento che lo ha portato a ricongiungersi con il leader e a passarlo al sesto giro. Da lì in poi Tomac e Roczen si sono scambiati più volte le posizioni per un paio di giri; all’ottavo il pilota Honda è riuscito ad imporsi e ad andarsene indisturbato a vincere la sua prima gara in classe regina alla quindicesima partenza della sua carriera. Tomac diventa così il 58° vincitore della categoria nella storia del Supercross.
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Roczen, accontentatosi del secondo posto mantenuto con facilità, continua a guidare la classifica con nove punti di vantaggio su Dungey, che passa in seconda posizione. Bel duello per il terzo posto fra Dungey e Peick, con quest’ultimo capace di prendere un po’ di vantaggio nelle prime battute solo per finire recuperato dal pilota KTM al diciassettesimo giro. Dungey sale così sul podio per la prima volta nella stagione, mentre Peick conquista il miglior risultato della carriera.
Davi Millsaps, quinto, riscatta la brutta prestazione della scorsa settimana ad Anaheim precedendo Jason Anderson del neonato team Husqvarna che perde la seconda piazza in classifica. Canard ha chiuso ottavo, Reed decimo e Barcia undicesimo.
Nella 250 East l’holeshot è stato appannaggio di Zach Osborne davanti a Webb e Stewart. I tre hanno dato vita ad una bella lotta finché Stewart non è riuscito a conquistare un po’ di vantaggio sfruttando le schermaglie fra i due rivali. Webb è riuscito ad assicurarsi la seconda posizione al secondo giro andando a recuperare il vantaggio di Stewart; alla quarta tornata ha conquistato la testa della gara e non l’ha più abbandonata per gli undici giri successivi, andando a vincere la sua prima gara in carriera. Stewart ha mantenuto la seconda posizione, precedendo il vincitore di Anaheim Jessy Nelson.
Ordine d’arrivo – 450SX
1 - Eli Tomac - Honda
2 - Ken Roczen - Suzuki
3 - Ryan Dungey - KTM
4 - Weston Peick - Yamaha
5 - Davi Millsaps - Kawasaki
6 - Jason Anderson - Husqvarna
7 - Andrew Short - KTM
8 - Trey Canard - Honda
9 - Jake Weimer - Kawasaki
10 - Chad Reed - Kawasaki
Classifica – 450SX
1 - Ken Roczen - 47
2 - Ryan Dungey - 38
3 - Jason Anderson - 37
4 - Trey Canard - 33
5 - Weston Peick - 32
6 - Andrew Short - 30
7 - Eli Tomac - 26
8 - Justin Barcia - 25
9 - Broc Tickle - 22
10 - Jake Weimer - 22
Ordine d’arrivo – 250SX Costa Ovest
1 - Cooper Webb - Yamaha
2 - Malcolm Stewart - Honda
3 - Jessy Nelson - KTM
4 - Tyler Bowers - Kawasaki
5 - Aaron Plessinger - Yamaha
Classifica – 250SX Costa Ovest
1- Jessy Nelson - 45
2 - Cooper Webb - 39
3 - Tyler Bowers - 38
4 - Zach Osborne - 36
5 - Justin Hill - 33
Foto: Simon Cudby/Supercrossonline.com
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