Assoluti d'Italia – 3a prova, Fermo (AP)

Assoluti d'Italia – 3a prova, Fermo (AP)
9 marzo 2004
FERMO (AP) - Una giornata nuvolosa ma senza pioggia ha contribuito a rendere spettacolare questa terza prova degli Assoluti di motocross che si sono svolti a Fermo, nel territorio marchigiano della provincia di Ascoli Piceno con l’organizzazione del Motoclub Monterosato e del promoter lucchese Off Road Pro Racing. Pista in ottime condizioni, dunque, e gran voglia di riscattare la prima prova stagionale che si è svolta a Montevarchi due settimana fa senza la replica della seconda prova bresciana che purtroppo è stata annullata a causa del cattivo tempo che aveva reso impraticabile il terreno di gara. Con il terzo round ascolano si è ripresa la corsa al titolo 2004 e la vittoria alla fine ha arriso allo svedese Brian Jorgensen (Honda) che ha realizzato una bellissima doppietta in classe Open prima davanti al frusinate Daniele Bricca (Honda) che è attualmente il leader in classifica e successivamente al perugino Manuel Monni (Yamaha). Nella più piccola classe 125 una manche a testa per il romano Claudio Federici (Yamaha) e per il bresciano Alessio Chiodi (Yamaha) che è tuttora al comando in graduatoria di campionato italiano. Prossimo appuntamento con gli Assoluti d’Italia il prossimo fine settimana ad Asti dove saranno assegnati i titoli tricolori 2004. CRONACA 1° MANCHE CLASSE 125 E’ subito Andrea Bartolini a spuntare dalla prima curva e lo fa precedendo Chicco Chiodi che gli è subito attaccato. Un passaggio e il bresciano del team RZ spunta davanti a tutti lasciandosi nella scia che lo segue Antonio Cairoli, Jeff Dement, Bartolini, Cristian Stevanini, Claudio Federici. Lo spettacolo nel gruppo di testa è offerto dai continui colpi di scena che si presentano ad ogni passaggio con lo statunitense Dement che riesce a superare il battistrada per un giro e poi tornargli alle spalle. Cairoli poi passa secondo e subito si forma il trenino in fuga composto anche da Bartolini e Federici tutti assieme verso una finale eccitantissima che vede spuntarla uno strepitoso Claudio Federici che ha conquistato la testa della classifica già all’undicesimo giro superando in un sol boccone prima il compagno Cairoli e poi il battistrada Chiodi conquistando la vetta del gruppo per mantenerla salda sino all’ultimo dei 19 giri percorsi. Quarta posizione per Bartolini davanti a Dement. 1. Federici (Yamaha) 39’23”088; 2. Cairoli (Yamaha); 3. Chiodi (Yamaha); 4. Bartolini (Yamaha); 5. Dement (Honda); 6. Cinelli (Honda); 7. Kulhavy (Ktm-Slo); 8. Stevanini (Honda); 9. Philippaerts (Ktm); 10. Cepelak (Ktm-Cze). CRONACA 2a MANCHE CLASSE 125 Si replica con la seconda e conclusiva manche riservata alla classe 125. Al via è Chiodi a lasciarsi tutti alle spalle dalla prima chicane e dietro Cairoli, Federici, Bartolini che formano nuovamente il trenino di testa. Poche tornate e Federici si porta al comando del gruppetto e da inizio alla sua galoppata lasciandosi dietro Chiodi, Bartolini e Cairoli con i doppiati che hanno contribuito a distanziare il quartetto l’uno dall’altro. Ma la gara non è certo finita così, anzi, non c’è stato da attendere molto la risposta del bresciano campione italiano Chiodi che in un salto ha superato nuovamente Federici chiudendo così la partita con un incredibile pareggio tra ex compagni di squadra. Alle loro spalle si è consumata un’altra bella rincorsa che ha avuto come esito finale la terza posizione dell’imolese Andrea Bartolini che ha occupato l’ultima posizione del podio davanti al giovane messinese Cairoli, quindi Dement e Stevanini. 1. Chiodi (Yamaha) 19 giri in 39’23”841; 2. Federici (Yamaha); 3. Bartolini (Yamaha); 4. Cairoli (Yamaha); 5. Dement (Honda-Usa); 6. Stevanini (Honda); 7. Cherubini (Suzuki); 8. Cinelli (Honda); 9. Compagnone (Ktm); 10. Kulhavy Ktm-Slo). IN CAMPIONATO TRICOLORE: 1. Chiodi punti 95; 2. Federici 85; 3. Bartolini 78; 4. Cairoli 71; 5. Stevanini 60. CRONACA 1a MANCHE CLASSE OPEN E’ la volta della classe Open con il velocissimo svedese Brian Jorgensen (Honda) che è il più veloce a spuntare alla prima curva precedendo con la ruota i perugini Manuel Monni (Yamaha) e Thomas Traversini (Honda). Lo svedese resiste al comando dal primo all’ultimo giro tenendosi alle spalle costantemente il frusinate Daniele Bricca e Manuel Monni terminando nell’ordine sul podio lasciando fuori l’emiliano Cristian Beggi che ha concluso quarto davanti al campione italiano Fabrizio Dini 1. Brian Jorgensen (Honda-Sve) 20 giri in 41’01”632; 2. Bricca (Honda); 3. Monni (Yamaha); 4. Beggi (Honda); 5. Dini (Ktm); 6. Jelen (Husqvarna-Slo); 7. Ravaglia (Ktm); 8. Kragelj (Yamaha-Slo); 9. Manneh Ktm-Usa); 10. Puzar (Husqvarna). CRONACA 2a MANCHE CLASSE OPEN Gara conclusiva della giornata con la seconda manche della classe Open che ha visto il bellissimo scatto di Daniele Bricca su Bader Manne (Ktm). Il frusinate guida il gruppo sino al decimo giro quando il rimontante svedese Brian Jorgensen (Honda) riesce a superarlo e portarsi in testa davanti al portacolori del team Max, il quale è però costretto a cedere il passo al perugino Manuel Monni (Yamaha) a causa di problemi all’ammortizzatore anteriore e giunto alla fine quinto, mentre sull’ultimo gradino del podio, dietro ai due mattatori ha concluso il ceko Zerava (Ktm). Ancora problemi per il toscano Fabrizio Dini che dal terzo posto ha chiuso ottavo a causa di un problema all’ammortizzatore anteriore. 1. Jorgensen (Honda) 19 giri in 39’50”787; 2. Monni (Yamaha); 3. Zerava (Ktm); 4. Manneh (Ktm); 5. Bricca (Honda); 6. Traversini (Honda); 7. Ravaglia (Ktm); 8. Dini (Ktm); 9. Kragelj (Yamaha); 10. Negro (Honda). IN CAMPIONATO TRICOLORE: 1. Bricca punti 87; 2. Monni 78; 3. Dini 77; 4. Traversini 71; 5. Beggi 67.
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