Cairoli: "Non amo i tracciati italiani"

Cairoli ribadisce tutto il suo poco amore per le piste “con un fondo molto duro e per nulla selettive”, nella prima manche un errore in partenza | M. Zanzani, Arco di Trento
13 aprile 2014

Punti chiave


Il GP del Trentino sembra essere un po' stregato per te, cosa è successo oggi?
«Il GP si corre su una pista tradizionale che non è il mio campo di battaglia preferito: un fondo molto duro e tracciati per nulla selettivi. Ma comunque era per tutti uguale e quindi bisogna che mi alleni di più su questo tipo di piste».


Oggi hai fatto anche qualche errore.
«Nella partenza della prima manche ho fatto un piccolo errorino in uscita dal cancello, ho esitato un po' la cambiata e mi sono agganciato al pilota di fianco a me. Meno male non siamo caduti e non ci siamo fatti male».

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