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Clement Desalle è stato di nuovo il re della classe regina. Preciso, velocissimo, motivato e mai soddisfatto della sua prestazione così da avere sempre nuovi stimoli. Anche in Portogallo ha vinto tutte e due le manche, ma in conferenza stampa ha detto di non essere soddisfatto per alcuni errori che hanno permesso al Tony nazionale di avvicinarlo pericolosamente in entrambe le manche.
Fatto sta che Cairoli si è dovuto inchinare anche questa volta di fronte alla prova di forza del belga della Suzuki. Non che l'ufficiale KTM non ce l'abbia messa tutta, ma una botta alla mano nella prima manche e una prima parte di gara un po' troppo prudente hanno obbligato Antonio ad accontentarsi di due secondi posti.
C'è anche da dire che la compatta e scivolosa terra rossa del circuito portoghese costellata di sassi e carreggiate ha fatto una severa selezione, e sono stati parecchi i piloti che ne hanno fatto le spese. Come David Philippaerts, caduto in Gara 1 dopo un contatto con Goncalves (si è poi ritirato), e nella seconda dove è stato protagonista di una paurosa caduta a metà gara quando era 5° che lo ha costretto a gettare la spugna per una brutta botta allo stomaco.
Il compagno di squadra Steven Frossard, protagonista del GP di Francia, dopo il terzo posto in apertura nella seconda manche in seguito ad una partenza al 18° posto, ha accusato problemi agli avambracci per via dello sforzo acuito dal dolore ad una mano non ancora scomparso dopo il GP degli Usa, ed è terminato in 7ª posizione grazie alla quale si è mantenuto 3° in campionato.
La terza piazza è quindi finita a Evgeny Bobryschev, 4° in entrambe le manche, che ha preceduto l'applaudissimo pilota di casa Rui Goncalves. Giornata storta per Max Nagl, che ha corso una prima manche resa difficile da una partenza a metà gruppo mentre nella successiva si è ritirato con il pollice della mano destra fuori uso per via di una caduta. Stessa sorte per Davide Guarneri, che al 9° posto iniziale ha affiancato uno zero in quanto ha battuto violentemente una mano in un paletto e si è dovuto fermare per il dolore.
Ma la caduta che ha fatto più scalpore è stata quella nella seconda manche di Ken Roczen. Il vice campione della KTM ha disputato una prova iniziale da paura, dove dalla quinta posizione si è messo alla caccia di Jeffrey Herlings che ha intercettato nell'ultima parte di gara soffiandogli il fiato sul collo sino a quattro giri dalla fine quando l'ha passato definitivamente.
Tutt'altro esito ha avuto Gara 2: il tedesco della KTM si è portato subito in testa, ma la sua intenzione di fare subito il vuoto l'ha tradito e in una salita con una serie di salti si è cappottato in avanti col risultato di finire in ospedale per accertamenti visto i dolori che lamentava alla schiena. Fortunatamente in serata Stefan Everts ha confermato che non ci dovrebbero essere fratture, ma rimane l'interrogativo se ultimamente Ken sta esagerando con il suo passo viste le cadute di cui è stato protagonista anche nei due precedenti GP. Alle spalle di Herlings, che è salito sul gradino più alto del podio grazie e due seconde posizioni, sono terminati i due piloti Yamaha Gautier paulin e Zac Osborne in quanto Tommy Searle alla vittoria della prova conclusiva ha sommato il ritiro in quella d'apertura dovuta alla ruota bloccata dalla rete di delimitazione della pista.
Alex Lupino è andato a punti in entrambe le prove piazzandosi 16°, diversamente da Simone Zecchina che nella prima manche è partito bene ma poi una scivolata lo ha corretto a sprecare tutte le energie per rimontare sino a 23°, e così nell'altra si è dovuto arrendere dopo metà gara concludendo 25°.
Niente da fare invece per Ben Townley, che ha gettato la spugna prima della gara in quanto non a posto sia fisicamente che psicologicamente: il neozelandese ha deciso di prendersi una pausa per tornare (speriamo) a posto nel GP del Belgio.
Campionato MX1 dopo la 6.a prova
1. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 249 points; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 237 p.; 3. Steven Frossard (FRA, Yamaha), 213 p.; 4. Maximilian Nagl (GER, KTM), 192 p.; 5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 177 p.; 6. Rui Goncalves (POR, Honda), 167 p.; 7. David Philippaerts (ITA, Yamaha), 161 p.; 8. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 137 p.; 9. Jonathan Barragan (ESP, Kawasaki), 136 p.; 10. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), 134 p.; 11. Steve Ramon (BEL, Suzuki), 125 p.; 12. Ken de Dycker (BEL, Honda), 117 p.; 13. Tanel Leok (EST, TM), 103 p.; 14. Shaun Simpson (GBR, Honda), 84 p.; 15. Anthony Boissiere (FRA, Yamaha), 81 p.; 16. Davide Guarneri (ITA, Kawasaki), 77 p.; 17. Gregory Aranda (FRA, Kawasaki), 30 p.; 18. Carlos Campano Jimenez (ESP, Yamaha), 27 p.; 19. Jason Dougan (GBR, Yamaha), 26 p.; 20. Marc de Reuver (NED, Yamaha), 23 p.; 21. Christian Craig (USA, Honda), 21 p.; 22. Manuel Monni (ITA, Honda), 19 p.; 23. Benjamin Townley (NZL, Kawasaki), 15 p.; 24. Marcus Schiffer (GER, Suzuki), 13 p.; 25. Günter Schmidinger (AUT, Honda), 12 p.; 26. Matthias Walkner (AUT, KTM), 11 p.; 27. Loic Leonce (FRA, Aprilia), 10 p.; 28. Martin Barr (GBR, KTM), 8 p.; 29. Luis Correia (POR, Yamaha), 7 p.; 30. Gert Krestinov (EST, Kawasaki), 6 p.; 31. Antonio Jorge Balbi (BRA, Kawasaki), 6 p.; 32. Herjan Brakke (NED, Yamaha), 6 p.; 33. Roberto Castro Miranda (CRC, Honda), 5 p.; 34. Hugo Basaula (POR, Kawasaki), 3 p.; 35. Weston Peick (USA, Kawasaki), 3 p.; 36. Ivo Steinbergs (LAT, Kawasaki), 3 p.; 37. Yentel Martens (BEL, KTM), 2 p.; 38. Joao Paulino da Silva (BRA, Honda), 2 p.; 39. Santtu Tiainen (FIN, Kawasaki), 1 p.; 40. Luis Correa (ARG, Kawasaki), 1 p.; 41. Cedric Soubeyras (FRA, KTM), 1 p.; 42. Cedric Lieber (BEL, KTM), 1 p.
Assoluta MX2
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 44 points; 2. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), 36 p.; 3. Zachary Osborne (USA, Yamaha), 36 p.; 4. Max Anstie (GBR, Kawasaki), 32 p.; 5. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), 28 p.; 6. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), 28 p.; 7. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 25 p.; 8. Ken Roczen (GER, KTM), 25 p.; 9. Joel Roelants (BEL, KTM), 24 p.; 10. Harri Kullas (FIN, Yamaha), 23 p.; 11. Antonio Jose Butron Oliva (ESP, KTM), 23 p.; 12. Glenn Coldenhoff (NED, Yamaha), 21 p.; 13. Nicolas Aubin (FRA, KTM), 18 p.; 14. Jake Nicholls (GBR, KTM), 18 p.; 15. Nick Triest (BEL, KTM), 15 p.; 16. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 15 p.; 17. Petar Petrov (BUL, Yamaha), 10 p.; 18. Lars Oldekamp (GER, KTM), 5 p.; 19. Mike Kras (NED, Suzuki), 5 p.; 20. Steven Lenoir (FRA, Yamaha), 5 p.; 21. Michael Leib (USA, Husqvarna), 4 p.; 22. Jordi Tixier (FRA, KTM), 1 p.; 23. Giacomo Del Segato (ITA, KTM), 1 p.; 24. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), 0 p.; 25. Ludvig Söderberg (FIN, Kawasaki), 0 p.; 26. Julien Lieber (BEL, KTM), 0 p.; 27. Simone Zecchina (ITA, Suzuki), 0 p.; 28. Mihail Cociu (MDA, Honda), 0 p.; 29. Mathias Plessers (BEL, Honda), 0 p.; 30. Michael Thacker (USA, Kawasaki), 0 p.; 31. Sean Mitchell (ZIM, Honda), 0 p.; 32. Bence Svoboda (HUN, KTM), 0 p.; 33. Jordan Booker (GBR, KTM), 0 p.; 34. Ivo Fernandes (POR, Honda), 0 p.
Campionato MX2 dopo la 6.a prova
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 257 points; 2. Ken Roczen (GER, KTM), 251 p.; 3. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 224 p.; 4. Zachary Osborne (USA, Yamaha), 198 p.; 5. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), 196 p.; 6. Max Anstie (GBR, Kawasaki), 167 p.; 7. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), 166 p.; 8. Harri Kullas (FIN, Yamaha), 142 p.; 9. Joel Roelants (BEL, KTM), 138 p.; 10. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), 130 p.; 11. Nicolas Aubin (FRA, KTM), 122 p.; 12. Jordi Tixier (FRA, KTM), 71 p.; 13. Glenn Coldenhoff (NED, Yamaha), 66 p.; 14. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 62 p.; 15. Antonio Jose Butron Oliva (ESP, KTM), 52 p.; 16. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), 52 p.; 17. Petar Petrov (BUL, Yamaha), 44 p.; 18. Nick Triest (BEL, KTM), 37 p.; 19. Jake Nicholls (GBR, KTM), 36 p.; 20. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 31 p.; 21. Nikolaj Larsen (DEN, KTM), 30 p.; 22. Valentin Guillod (SUI, KTM), 20 p.; 23. Marvin Musquin (FRA, KTM), 17 p.; 24. Elliott Banks-Browne (GBR, Honda), 17 p.; 25. Travis Baker (USA, Honda), 16 p.; 26. Matiss Karro (LAT, Honda), 15 p.; 27. Hector Assuncao de Freitas (BRA, Honda), 14 p.; 28. Ludvig Söderberg (FIN, Kawasaki), 12 p.; 29. Mike Kras (NED, Suzuki), 11 p.; 30. Lars Oldekamp (GER, KTM), 10 p.; 31. Scott Champion (USA, Honda), 9 p.; 32. Jean Ramos (BRA, Honda), 8 p.; 33. Steven Lenoir (FRA, Yamaha), 6 p.; 34. Michael Leib (USA, Husqvarna), 4 p.; 35. Simone Zecchina (ITA, Suzuki), 3 p.; 36. Thales Villardi (BRA, KTM), 3 p.; 37. Eduardo Ferreira de Lima (BRA, Kawasaki), 3 p.; 38. Andrea Cervellin (ITA, Husqvarna), 2 p.; 39. Ivo Monticelli (ITA, Honda), 2 p.; 40. Julien Lieber (BEL, KTM), 2 p.; 41. Roberts Justs (LAT, Honda), 2 p.; 42. Petr Smitka (CZE, TM), 1 p.; 43. Giacomo Del Segato (ITA, KTM), 1 p.; 44. Dakota Tedder (USA, Kawasaki), 1 p.; 45. Tevin Tapia (USA, KTM), 1 p.