Cooper Webb vince ad Indianapolis ed allunga in campionato. Sexton ancora a terra

Il vincitore della 450 è Cooper Webb. Una gara semplicemente perfetta. In poco più di due giri sorpassa Barcia per il primo posto e poi indisturbato allunga riuscendo a portare il gap sugli inseguitori fino a 12 secondi. Allunga in campionato su Sexton, ora i punti che separano i due sono 15, ma la cosa più sconvolgente è la costanza nei risultati di Webb nelle ultime sei gare: tre secondi posti e tre vittorie.

Chiaramente ci sono dei grandi assenti, Tomac e Jett Lawrence su tutti, ma la domanda che vogliamo porvi è la seguente: davvero qualcuno ieri sera sarebbe riuscito a battere Cooper Webb? O tenere il suo ritmo in campionato? 

Sul secondo gradino del podio troviamo Justin Cooper che finalmente riesce a concludere nella top3 dopo una grande sfilza di quarti posti. Justin sfrutta l'ennessimo errore di Sexton ma è parso solido e veloce per tutta la serata.

Chiude il podio proprio Chase Sexton che lascia per strada altri punti importanti in ottica campionato. Un errore nella sezione in sabbia lo fa finire a terra. Tante domande e tanti dubbi sullo stato di forma di Chase. Che la sua "stabilità mentale" (non sapremo come definire ciò in altro modo) sia compromessa è sotto gli occhi di tutti, ora starà a lui ed a chi gli è vicino cercare arginare questo problema.

Non si può dominare una heat di qualifica, vincendo con più di 8 secondi di vantaggio, e perdere cinque minuti del main event dietro a Justin Barcia. 15 punti non sono molti e si possono tranquillamente recuperare. Il pilota KTM deve assolutamente, però, ritornare a mettere le ruote davanti a Cooper Webb. 

Chiudono la top5 Justin Barcia e Malcolm Stewart. Solo settimo Ken Roczen che rimane bloccato alla prima curva del main event in un contatto che ha visto tra i protagonisti anche Jason Anderson.

Nella classe 250 va in scena il primo shootout della stagione dove costa ovest e costa est si scontrano tra di loro. Un format di gara che ci lascia sempre un po' dubbiosi. Non tanto per lo spettacolo in pista, il cancelletto della finale era un tripudio di giovani talenti, quanto perchè come abbiamo già visto negli anni passati tali finali unificate hanno la capacità di rimescolare completamente le carte in gioco.

Rimaniamo dell'idea che uno shootout serva, sia necessario, per decretare il miglior pilota 250 del supercross ma magari, come accadeva una volta, solo durante l'ultima gara e senza assegnare punti per il campionato.

A vincere è Seth Hammaker in sella alla Kawasaki Pro Circuit di Mitch Payton. Con questa vittoria si rilancia anche per la corsa alla corona della 250 east coast. Costa est che vede dei cambiamenti al vertice grazie al secondo posto di Tom Vialle che esce da Indianapolis con la tabella rossa (ed un solo punto di vantaggio) su Anstie che questo weekend non va oltre il settimo posto.

Chiude il podio Haiden Deegan autore di un errore che gli sarebbe potuto costare molto caro. Chiudono la top5 RJ Hampshire e Cole Davies, quest'ultimo autore di una gara incredidibile dopo una caduta nelle primissime fasi di gara.

Ora una settimana di stop e poi si scenderà in pista a Birmingham il prossimo 22 Marzo.