Ducati, Troy Lee e USA. Paolo Ciabatti spiega quando e come avverrà il debutto in gara oltreoceano

Anaheim 1 2025 rimarrà nella storia non tanto per ciò che è accaduto dentro lo stadio quanto per ciò che era presente nel paddock: il truck di Troy Lee firmato Ducati
17 gennaio 2025

10 Gennaio 2025. Anaheim 1. Giornata dedicata ai media, qui lo chiamano press day. Siamo a metà pomeriggio ed il paddock è deserto. Tutto si ferma. Tutti sono intorno ad una tenda: quella di Troy Lee. Che Mr. Troy crei sempre qualcosa di particolare per queste occasioni (Anaheim è la prima gara dell’anno, storicamente la più importante) non è una novità, ma questa volta ha proprio stupito tutti.

Camion riverniciato, ma a colpire non è il colore, rosso, quanto il logo Ducati, enorme, presente sulle fiancate. Ducati e Supercross è realtà, lo sbarco è avvenuto.

A livello mediatico è stato un successo vista l’attenzione e la curiosità che ha suscitato a livello di risultati in pista… ci vuole ancora un po’ di pazienza. È per questo che siamo riusciti ad intercettare ai nostri microfoni Paolo Ciabatti, General Manager Ducati off road, che ci ha spiegato tutti i piani legati all’attività in pista oltre oceano e dell’accordo con Troy Lee Design. Ci ha spiegato come e quando vedremo una rossa di Borgo Panigale dietro ad un cancelletto AMA. Per quanto riguarda invece con il chi, non si è voluto giustamente esprimere, ma pare, voci di paddock, che in cima alla lista dei papabili piloti per il 2026 ci sia il tedesco Ken Roczen, ma attenzione perché tanti altri top rider sono in scadenza di contratto.

La curiosità legata a Ducati è tanta, buona visione.

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