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Rattristato dalla notizia del lutto che ha colpito Tony Cairoli, il paddock marchigiano ha mandato in porto la prima parte del GP d'Italia con la vittoria di Gautier Paulin che vista l'assenza di Steven Frossard, le cui condizioni fisiche non erano migliorate dopo la caduta di Gaildorf, è stato trasferito nella classe regina per sostituire il compagno di squadra non potendo cambiare la sua quarta piazza nella classifica MX2. E il debutto con la YZ450F è stato ottimo, in quanto pur senza forzare il ritmo ha dominato la qualifica dimostrando di avere le carte in regola per ben figurare anche al prossimo Motocross delle Nazioni.
L'ufficiale Yamaha ha prevalso su Xavier Boog, che in questo finale di stagione complice anche l'assenza di molti big sta ritrovando un buon ritmo di gara, e Evgeny Bobryshev; solo 9° Davide Guarneri, e 18° Manuel Monni penalizzato da problemi allo scarico della sua Honda. Sfortunato invece Max Nagl, costretto a saltare la qualifica dopo aver fatto il giro di ricognizione causa l'infortunio ad un polso riportato nell'ultimo giro delle prove cronometrate.
La scelta della KTM di far correre nella MX2 il neo iridato Ken Roczen con una 125 2 tempi non ha dato grossi frutti visto che il tedesco non è mai stato nelle posizioni a lui consone dovendosi accontentare di un 4° posto sicuramente non all'altezza del suo potenziale. La gara è stata vinta da Tommy Searle che all'ultimo giro ha approfittato di una caduta dovuta ad un doppiato di Arnaud Tonus il quale ha tagliato il traguardo al posto d'onore davanti a Max Anstie.
La prima delle due manche del campionato europeo 125 (l'altra si corre domenica) è andata allo sloveno Tim Gajser ma il 5° posto è stato sufficiente a Simone Zecchina per assicurarsi il titolo continentale.
Qualifiche MX2
1. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 25:44.451; 2. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), +0:21.575; 3. Max Anstie (GBR, Kawasaki), +0:32.089; 4. Ken Roczen (GER, KTM), +0:36.354; 5. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:41.468; 6. Nicolas Aubin (FRA, KTM), +0:45.754; 7. Joel Roelants (BEL, KTM), +0:59.400; 8. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +1:08.397; 9. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), +1:10.939; 10. Jake Nicholls (GBR, KTM), +1:11.840; 11. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +1:12.984; 12. Julien Lieber (BEL, KTM), +1:14.248; 13. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +1:15.126; 14. Michael Leib (USA, Husqvarna), +1:16.025; 15. Antonio Jose Butron Oliva (ESP, KTM), +1:21.947; 16. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), +1:23.153; 17. Petar Petrov (BUL, Yamaha), +1:32.611; 18. Ivo Monticelli (ITA, Honda), +1:37.092; 19. Alessandro Battig (ITA, KTM), +1:42.500; 20. David Adam (FRA, Yamaha), +1:48.149; 21. Samuel Zeni (ITA, Suzuki), -1 lap(s); 22. Pierfilippo Bertuzzo (ITA, Yamaha), -1 lap(s); 23. Even Heibye (NOR, KTM), -1 lap(s); 24. Giacomo Del Segato (ITA, KTM), -1 lap(s); 25. Mihail Cociu (MDA, Honda), -1 lap(s); 26. Sean Mitchell (ZIM, KTM), -1 lap(s); 27. Viacheslav Golovkin (RUS, Kawasaki), -1 lap(s); 28. Dario Marazzo (ITA, Honda), -1 lap(s); 29. Paolo Lucci (ITA, KTM), -2 lap(s); 30. Stefano Terraneo (ITA, KTM), -4 lap(s); 31. Jordan Booker (GBR, KTM), -9 lap(s); 32. Ludvig Söderberg (FIN, Kawasaki), -11 lap(s); 33. Davis Ivanovs (LAT, Kawasaki), -13 lap(s).