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Antonio Cairoli aspettava da tempo la trasferta olandese per sciogliere i muscoli sulla sabbia amica, e anche se ha passato una prima manche col batticuore il verdetto finale non lo ha tradito. Dopo pochi giri della frazione iniziale all’atterraggio da un salto ha infatti sentito una botta secca sull’anteriore, causata dalla rottura dei raggi che lo hanno costretto a curare con molta cautela la sua posizione in testa al gruppo, fino a tre giri dalla fine quando ha dovuto rallentare ulteriormente il passo tagliando il traguardo dopo essersi visto scavalcare prima da Gautier Paulin, che si è aggiudicato la gara, e poi da Jeremy Van Horebeek.
Superata la paura, la seconda manche è stata una passeggiata e lo si è visto da come si è divertito a guidare come un razzo dopo aver centrato la sua seconda partenza il pole. Una condotta di gara talmente precisa e veloce che lo ha portato a vincere anche questo secondo scontro, questa volta con una decina di secondi su Kevin Strijbos, e il GP grazie alla spettacolare caduta di Paulin che nella seconda manche è caduto al primo giro ed è stato investito da un avversario procurandosi la sospetta frattura di una clavicola.
Il secondo posto è andato allo straordinario Van Horebeek, che ha fatto un vero e proprio miracolo considerando che aveva passato buona parte del venerdì dal medico per curare gli acciacchi della pesante caduta fatta in allenamento il giorno prima. L’ufficiale Yamaha ha corso con grande lucidità e lungimiranza, che gli hanno permesso di agguantare una seconda piazza grazie alla quale ha soffiato il posto d’onore in campionato a Clement Desalle questa volta autore di due manche incolori chiuse in quarta posizione.
Giornata difficile invece per gli azzurri: David Philippaerts è terminato 14° in entrambe le frazioni, mentre Davide Guarneri ha concluso solo la prima, in 12ª posizione, per poi ritirarsi in quella successiva per problemi alla schiena.
GP Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 45 points;
2. Jeremy Van Horebeek (BEL, YAM), 42 p.;
3. Kevin Strijbos (BEL, SUZ), 37 p.;
4. Clement Desalle (BEL, SUZ), 36 p.;
5. Joel Roelants (BEL, HON), 29 p.;
6. Tyla Rattray (RSA, HUS), 28 p.;
7. Steven Frossard (FRA, KAW), 26 p.;
8. Gautier Paulin (FRA, KAW), 25 p.;
9. Tanel Leok (EST, TM), 20 p.;
10. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 19 p.;
11. Shaun Simpson (GBR, KTM), 18 p.;
12. Filip Bengtsson (SWE, KTM), 15 p.;
13. Matiss Karro (LAT, KTM), 14 p.;
14. David Philippaerts (ITA, YAM), 14 p.;
15. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), 14 p.;
MXGP - Race 2 - Classification
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 35:21.488;
2. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:10.683;
3. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:20.504;
4. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:29.708;
5. Joel Roelants (BEL, Honda), +0:39.061;
6. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +0:40.778;
7. Tyla Rattray (RSA, Husqvarna), +0:43.793;
8. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:48.536;
9. Xavier Boog (FRA, Honda), +1:13.651;
10. Matiss Karro (LAT, KTM), +1:16.979;
11. Tanel Leok (EST, TM), +1:18.984;
12. Filip Bengtsson (SWE, KTM), +1:37.256;
13. Rui Goncalves (POR, Yamaha), +1:38.508;
14. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +1:47.571;
15. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), +1:50.426;
MXGP - Race 1 - Classification
1. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 34:53.781;
2. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:09.759;
3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:18.371;
4. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:30.792;
5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:32.695;
6. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:46.964;
7. Tyla Rattray (RSA, Husqvarna), +0:48.846;
8. Joel Roelants (BEL, Honda), +0:50.977;
9. Marc de Reuver (NED, Honda), +1:16.555;
10. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +1:17.789;
11. Tanel Leok (EST, TM), +1:22.248;
12. Davide Guarneri (ITA, TM), +1:22.312;
13. Pascal Rauchenecker (AUT, KTM), +1:41.425;
14. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +1:43.133;
15. Filip Bengtsson (SWE, KTM), +1:44.125;