GP d’Italia di Motocross, ci siamo!

GP d’Italia di Motocross, ci siamo!
Mancano soltanto due settimane all’inizio dell’intenso week end di gare e di passione che porterà i centauri del motocross mondiale a calcare la scena del rinnovato crossdromo Monterosato di Fermo
26 agosto 2010

Mondiale di Motocross 2010 - Gran Premio d'Italia


Le temperature tropicali di questo periodo stanno mettendo a dura prova gli uomini dello staff capitanato dal Presidente Giovanni Braconi intenti a sistemare le ultime opere lungo i 1.600 metri del tracciato che, a partire da sabato 11 Settembre, vedrà protagonisti i campioni delle ruote artigliate. L’epilogo della stagione 2010 salirà sulla ribalta delle colline fermane, dove dopo ventuno anni ritorna il campionato del mondo motocross con l’ultimo round di questa stagione.
Un lavoro smisurato, quello portato a termine dal Moto Club Monterosato che gratifica tutti coloro che sono stati partecipi alla realizzazione di un progetto tanto ambizioso quanto immenso. Dopo l’inverno scorso, flagellato da un lungo periodo di piogge torrenziali che portò allo slittamento del GP d’Italia inizialmente previsto a Fermo per il 12 Aprile, lo staff del sodalizio fermano non si è perso d’animo ed ha iniziato una lenta ma redditizia sfida contro il tempo.
Sfida che oramai vede in totale vantaggio gli uomini del Presidente Braconi, che sono riusciti a costruire un’opera d’altri tempi. L’obiettivo del Club era chiaro fina dall’inizio: realizzare un impianto di riferimento per il motocross in Italia e non solo. Detto e fatto!

Aiutati dalla conformazione della collina del Monterosato, coloro che hanno realizzato il circuito si sono potuti esprimere come non mai hanno fatto nella messa in opera di tracciati moderni destinati alla pratica del motocross. I sali scendi che ospitavano il circuito sono stati rivisitati in chiave moderna e le pendenze collinari che fecero scrivere pagine di storia del motocross ruggente degli anni 80-90 sono ritornate ad ospitare un circuito rivisitato e rivisto in chiave moderna ma con le caratteristiche principali del motocross tradizionale.
Pochi impianti in Europa possono al momento vantare di avere queste prerogative che da ora in avanti riporteranno in auge e nel migliore dei modi l’impianto fermano. Di pari passo alle esigenze di modificare il tracciato, per ospitare un evento di caratura mondiale, sono state adeguate e realizzate le infrastrutture atte ad ospitare la grande carovana del circus iridato.
Dal nuovo paddock di oltre 45.000 mq. che ospiterà i sempre più sfarzosi autoarticolati dei team, alla palazzina servizi che con i suoi 500 mq. offrirà i migliori comfort a giornalisti provenienti da tutto il mondo oltre che ai numerosi V.I.P. che saranno presenti e a tutti gli addetti ai lavori, tutto è stato rivisto e realizzato per ricevere al meglio il grande mondo del motocross mondiale.

In sede progettuale non è stato lasciato nulla al caso ed ovviamente ruolo determinante lo hanno svolto anche le opere da realizzare per ospitare al meglio il pubblico che interverrà ad assistere all’evento. Per permettere l’accesso direttamente nelle vicinanze del tracciato è stato realizzato un ponte di collegamento che, dalla strada che costeggia la parte bassa del circuito, permetterà agli spettatori di accedere ad ampie aree parcheggio situate a ridosso della pista.
È stata realizzata anche un’area camping dove verranno accolti gli appassionati che arriveranno al seguito della competizione iridata con mezzi da campeggio. Inoltre, sarà predisposto un servizio bus navetta che permetterà di collegare gli ulteriori parcheggi limitrofi alla zona del circuito direttamente con la zona nevralgica dell’evento. 11 e 12 Settembre 2010, una data memorabile per tutti coloro che hanno messo mano alla realizzazione anche di uno dei tanti piccoli tasselli dei quali un evento di questa caratura è composto.

Figure istituzionali di spicco e principali artefici per aver riportato il campionato del mondo motocross presso il territorio fermano sono stati il primo cittadino di Fermo, Saturnino Di Ruscio ed il Presidente del Moto Club Monterosato, Giovanni Braconi.
“L’amministrazione comunale è stata presente ed al fianco del Moto Club Monterosato fin dagli approcci con gli organizzatori per poter far si che questo evento venisse assegnato proprio al locale club e ci siamo riusciti. – queste le parole del Sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio –Siamo alle porte di questo evento e per noi non significa di certo aver raggiunto un traguardo, ma vuol dire aver varcato la linea di partenza per quanto riguarda le attività che il rinnovato impianto potrà ospitare da ora in avanti. Il progetto era ambizioso, realizzabile ed ora è realizzato. Non resta che valorizzare al meglio le opere effettuate dando il giusto risalto al territorio ed a tutta la comunità fermana che merita di essere in primo piano per questo e per tutti gli altri eventi che ospita durante l’anno.”

Sempre in “prima linea” il Presidente Giovanni Braconi che sintetizza cosi il lungo periodo di lavoro che sta per essere portato a compimento: “Siamo solo all’inizio, il bello deve venire. L’apice di tutto il nostro lavoro si raggiungerà con l’utilizzo di questo impianto che inizierà a prendere forma tra circa quindi giorni quando arriveranno i primi mezzi che dovranno iniziare l’allestimento delle varie strutture mobili all’interno dell’intera area. Sapevamo di aver preso un grande impegno ma sapevamo anche di poter contare su un gruppo di lavoro affiatato e motivato. L’aiuto della nostra amministrazione comunale è stato totale e siamo stati supportati in maniera totale ma sono in “debito” e devo ringraziare enormemente tutto il gruppo del volontariato che fa parte del Moto Club senza il quale queste opere sarebbero state molto più difficilmente realizzabili. Ci aspettiamo una grande risposta dal territorio, il mondiale motocross manca da Fermo dal 1989 e dopo 21 anni abbiamo ancora la possibilità di rivedere all’opera sul nostro storico impianto i migliori piloti al mondo, spero che il pubblico delle grandi occasioni intervenga a questa fantastica e coreografica manifestazione”.

Per i due giorni di gara è previsto l’arrivo a Fermo di circa 200 giornalisti accreditati da tutto il mondo, 1.500 saranno le persone che animeranno il paddock ad iniziare dai 160 piloti che saranno i protagonisti delle quattro gare in programma.
A partire dalla classe regina, la MX1 dominata dai piloti italiani Antonio Cairoli (KTM Red Bull – De Carli) e David Philippaerts (Yamaha Monster Energy - Rinaldi), affiancata dalla MX2 dove tra i protagonisti c’è il nostro Alessandro Lupino (Yamaha Monster Energy –Ricci), ci saranno anche i giovani del campionato Europeo 125 dove in lotta per il terzo posto troviamo Samuele Bernardini (KTM Ufo Corse – Maglia Azzurra) e le ragazze impegnate nel campionato del mondo motocross femminile con Chiara Fontanesi (Yamaha Fonta Racing) attualmente impegnata per la conquista del terzo posto in campionato e Francesca Nocera (Honda Francy Team) determinata a rimanere nella top ten della classifica finale.


Nelle foto:
- il rinnovato circuito del Monterosato pronto ad ospitare il GP d’Italia Motocross;
- la presentazione del GP : da sinistra: Edgardo Romagnoli (Assessore all sport del Comune di Fermo), Giuseppe Bartolucci (Presidente Comitato Regionale Marche F.M.I.), Enrico Bracalente (Amministratore unico BAG S.p.A. gruppo NeroGiardini), Saturnino Di Ruscio (Sindaco del Comune di Fermo), Giovanni Braconi (presidente del Moto Club Monterosato), Franco Perfini (5 volte campione Italiano Motocross).

 

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