Guarneri: "Non mi aspettavo andasse così bene"

Guarneri: "Non mi aspettavo andasse così bene"
Problemi fisici hanno condizionato la vigilia della gara, ma i risultati soddisfano il pilota italiano che guarda già alla difficile trasferta di Valkenswaard | M. Zanzani, Thailandia
12 marzo 2013

Punti chiave


Due risultati insperati.

«La trasferta è partita abbastanza male, ho avuto un virus intestinale. Ho mangiato qualcosa o ho bevuto acqua che no dovevo bere nonostante sia stato attento, ma qui la situazione igenica è complicata. Sono stato male giovedì sera soprattutto, poi con la temperatura che abbiamo trovato che non è mai scesa sotto i 30° con punte di 40° mi sono anche disidratato. Con il mio preparatore dall'Italia sono riuscito a fare un buon lavoro. Sabato poi mi sono un po' girato la caviglia che infortunata agli Assoluti d'Italia. E' stata una trasferta in cui non mi aspettavo risultati così, volevo solo che il weekend finisse».


La prima manche?

«Sono partito non troppo bene perché la mia traiettoria era un po' fangosa e ho fatto un'uscita verso la 15esima posizione. Ho sfruttato un po' di errori e mi sono portato in decima posizione. Ho fatto tutta la manche decimo. Ho fatto un errore l'ultimo giro e sono arrivato 11esimo. Non è male, sono comunque 10 punti in classifica. Siamo un team privato quindi non abbiamo un budget come quelli ufficiali, ma sono contento: la moto va bene».

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La Superfinale?

La seconda manche abbiamo meno recupero rispetto alla MX2. Sono partito intorno alla 16esima posizione, poi sono arrivato verso la decima posizione durante la gara. Purtroppo verso metà gara ho accusato parecchio i problemi avuti durante la settimana e ho perso posizioni fino a chiudere 13esimo, credo 16esimo in generale. Comunque ho portato più punti che in Qatar, sono discretamente contento, la velocità e i tempi ci sono. Ora devo andare a casa, fare delle belle analisi del sangue, faccio gli allenamenti che non ho potuto fare a causa della caviglia, sistemo la caviglia e spero di arrivare alla prossima gara almeno al 90% della forma».