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Noi appassionati di motocross siamo davvero fortunati. Sopprattutto in questo momento. La premessa questa volta è tanto importante quanto necessaria per capire la situazione che si è creata. Siamo fortunati perchè possiamo assistere a due fenomeni come Jett Lawrence e Haiden Deegan competere (quasi) tra di loro in pista (se tutto va bene nel 2026 Deegan debutterà in 450) MA, se la competizione "vera" è ancora in stand by, fuori dalla pista sono già blockpass che volano (a parole).
Il putiferio si è scatenato quando Haiden Deegan è stato escluso dalla gara di Australian Supercross di Melbourne, che si terrà questo sabato 30 Novembre, per volere dei fratelli Lawrence.
Ma se questo pare essere il risultato finale cerchiamo di analizzare bene la situazione: quando un pilota affermato a livello mondiale (leggasi USA) viene invitato a correre qualche gara di supercross durante l'off season viene lautamente e profumatamente pagato. Per avere tutto il "pacchetto Lawrence" a Parigi sembra che l'organizzazione abbia sborsato qualcosa come 400.000€. Nel caso specifico di Melbourne, però, i due fratelli australiani pare abbiano rinunciato alla loro entry fee, beneficenza? Manco per sogno, la loro retribuzione verrà stimata in base alla riuscita dell'evento, non solo quindi dalla loro performance ma proprio dal numero di biglietti venduti, streaming coperti, insomma, proprio come se fossero degli organizzatori. Perche a tutti gli effetti lo sono!
"Strategic partner of the race" questo è il loro ruolo preciso ed essendo parte dell'organizzazione hanno anche la possibilità di prendere alcune decisioni o, come in questo caso, bloccarne altre.
Non corre buon sangue. Quando due fenomeni sportivi, e mai come in questo caso mediatici, occupano lo stesso spazio, sono inevitabili delle scaramucce. Detta in poche parole, il pollaio è troppo piccolo per due galli. Un episodio su tutti è quello di Washougal 2023 e l'intervista sul podio di Deegan dopo aver battuto Hunter Lawrence. Deegan non si era risparmiato qualche frecciatina, che all'epoca aveva tanto gasato noi fans, quanto indispettito la famiglia Lawrence e tutto il suo entourage.
Ma quindi!? Haiden Deegan non corre solo perchè "sta antipatico" ai Lawrence?
In parte può anche essere, ma non solo per quello.
Stando a quanto riportato dagli organizzatori (una parte che non comprende la famiglia Lawrence) una prima presa di contatto per avere Deegan a Melbourne c'è stata ancora ad inizio stagione, finendo poi in un nulla di fatto e succesivamente definitivamente archiviato a causa dell'operazione che il pilota della Yamaha ha subito dopo la fine dell'SMX. Deegan, infatti, non è mai apparso sulle locandine e non è mai stato dato come "in". La situazione però è cambiata nelle ultime settimane dopo che il pilota californiano è risalito in moto prima del previso suscitando la curiosità e l'interesse di una parte dell'organizzazione per averlo in Australia.
Una volta inoltrata la proposta al direttivo dell'evento pare che la parte imputabile ai Lawrence e relativo staff abbia posto una sorta di veto per, sostanzialemte, due motivi: il primo è che essendo già quasi sold out lo stadio non avrebbe avuto senso spendere ulteriori soldi per altri ospiti, pare rimangano circa 3000 biglietti in vendita, meno del 10% del totale, il secondo è che Deegan si sarebbe schierato nella classe 250, e non avendo avuto nessun rivale all'altezza, per evitare di avere gare noiose, gli organizzatori avrebbero dovuto pagare un altro top rider della classe 250.
Queste le motivazioni "ufficiali".
Insomma, se le premesse sono queste fuori dalla pista, il debutto di Haiden Deegan in 450 promette scintille e non solo dentro alla pista. Sportivamente non ricordo un debutto così atteso dal 2005, quando James Stewart salì sulla Kawasaki KX250 per cercare di battere Ricky Carmichael. Noi motocrossisiti siamo proprio fortunati, ve l'ho detto.