Jett Lawrence OUT: rottura del legamento crociato anteriore. Addio Supercross. National a rischio?

Per Jett Lawrence il Supercross 2025 è terminato Sabato notte a Glendale, Arizona. Poco dopo il via del terzo main event il pilota australiano, per recuperare da una chiusura di sterzo, ha appoggiato il piede a terra e sfortunatamente ne è scaturita un’innaturale torsione del ginocchio.
JL ha immediatamente abbandonato il tracciato tenendosi l’articolazione e si è diretto alla clinica mobile Alpinestars. In un primo momento, superata la fase di dolore acuto, che non lasciava comunque presagire nulla di buono, il ginocchio non sembrava presentare anomalie a livello di stabilità ma, per precauzione, Jett si è sottoposto nella giornata di ieri ad una risonanza magnetica.
Ed ecco la notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere: legamento crociato anteriore rotto e menisco parzialmente interessato. Stop necessario? Generalmente sei mesi. Già nella giornata di oggi, Martedì 4 Febbraio, Jett verrà operato e poi inizierà la lunga fase di riabilitazione.
Lo vedremo in pista alla prima di National? Difficile dare una risposta a tale domanda. Lawrence sicuramente tornerà durante l’estate ma, forse, a metà Maggio, per la primissima degli outdoors, no.

La storia si può ripetere ventun anni dopo? Era il 2004 quando Ricky Carmichael non corse il Supercross a causa del legamento crociato anteriore rotto. Una volta guarito si schierò dietro ai cancelletti dei Nationals, con il CRF450 R, vincendo tutte le manches. La sua seconda perfect season a distanza di un anno dalla prima. Uno scenario che ha svariate analogie con quello di Jett.

Honda HRC questo weekend a Tampa scenderà in pista con Hunter Lawrence e tecnicamente con Chance Haymas di cui però da Gennaio non si hanno notizie. Il giovanissimo pilota dopo essersi operato, anche lui, al legamento crociato anteriore sembra essere sparito dai social. Complicazioni in vista o solo tutto pianificato per un ritorno col botto?