Jorge Prado e il sogno americano. "In Europa ho vinto tutto, mi servivano nuovi obbiettivi"

Kawasaki, Showa, Fox e California. In soli due mesi Prado ha cambiato totalmente la sua vita. Ci ha raccontato come è stato questo grandissimo cambiamento
17 gennaio 2025


Al mondo ci sono uomini coraggioso, poi ci sono uomini temerari e poi c'è Jorge Prado. E se fino ad ora il "coraggio" ha mai avuto una propria unità di misura, ora senza dubbio ce l'ha e si misura in JP (iniziali del pilota spagnolo). 

Prado in questa off season ha cambiato davvero tutto: moto, materiale del telaio, fornitore di sospensioni, abbigliamento e, come se non fosse abbastanza, si è trasferito dall'altra parte del mondo: in California. Questo 2025 per lui sarà caratterizzato da Supercross e Pro Motocross. 31 gare, più che nel mondiale MXGP, ma, forse (aggiungiamo noi) un impegno differente.  In questa intervista, che abbiamo registrato prima di Anaheim 1, il quattro volte Campione del Mondo ci ha raccontato il perchè di questa scelta e come si trova negli States.

Siamo poi entrati in argomento infortuni con i due stop che gli hanno fatto perdere quasi un mese di preparazione e non poteva mancare la classica domanda sull'Europa e su cosa gli manca di più dell'Italia. Il giorno seguente, in gara, Prado ha concluso secondo nella heat di qualifica e appena fuori dalla top10 nel main event dopo essere caduto sulle whoops. L'holeshot, però, è riuscito a farlo ed è riuscito a stare nelle prime posizioni per quasi metà finale. Buona visione.
 

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