L'intervista a Cairoli «E' sempre bello essere protagonisti di un GP»

L'intervista a Cairoli «E' sempre bello essere protagonisti di un GP»
Cairoli soddisfatto del risultato ottenuto a pari punti con Philippaerts in una pista che non gli piace particolarmente | M. Zanzani, St Jean d'Angely
6 giugno 2010

Punti chiave


Com'è andata oggi?

«Oggi con la pioggia la pista la pista è peggiorata. Ci siamo accontentati di fare un buon risultato e portare a casa più punti possibili».


Seconda manche difficile, hai preso anche una sassata nel pollice.

«Sì, sono stato chiuso in partenza, poi ho dovuto superare 15 persone… ero un po' stanco, volevo vincere ma era rischioso e ho deciso di rimanere terzo. Abbiamo guadagnato punti importanti».


La pista non ti piaceva molto hai detto.

«Sì, perché si cerca di fare piste con più traiettorie con questi saltini prima delle curve ma si ottiene il contrario. Bisognerebbe imparare dall'America dove si supera bene e in sicurezza così ne guadagna anche lo spettacolo».


Tutto sommato un buon GP, primo a pari punti e sempre primo in campionato.

«E' sempre bello vincere un GP, anche a pari punti. Sono soddisfatto».

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