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L’insidioso circuito di Loket non ha messo in difficoltà Tony Cairoli e Jeffrey Herlings che si sono imposti rispettivamente nella qualifica MX1 e MX2 partendo in testa e rimanendo al comando sino al traguardo. Per il messinese si è trattato di un’ennesima conferma del suo grado di competitività e di voglia di vincere, che dopo la battuta a vuoto svedese è immediatamente tornato a brillare. Il leader della classe regina ha preceduto Kevin Strijbos, Sebastien Pourcel rinvenuto dalla settima piazza e Rui Goncalves. Buono anche il debutto stagionale di Max Nagl, che al suo rientro in gara dopo i problemi alla schiena che lo avevano tenuto fermo dallo scorso inverno si è assicurato un promettente 8° posto.
Solo 15° invece Clement Desalle, caduto alla partenza e poi durante la gara e costretto quindi a recuperare dalle retrovie, preceduto di due posizioni da Christophe Pourcel rimasto in ombra. Ritirato invece Evgeny Bobryshev a causa di noie meccaniche, mentre Davide Guarneri è rimasto 17° così come era partito. Gara bel al disopra delle aspettative invece per Herlings, che ha superato brillantemente l’esame del rientro in gara dopo l’incidente automobilistica di cui è rimasto vittima la sera del GP di Russia. Nonostante il forte trauma cranico ed una dolorosa costola rotta l’olandese ha corso alla grande mantenendo un passo velocissimo che gli ha permesso di contenere l’attacco di Tommy Searle il quale si è dovuto accontentare del posto d’onore davanti a Jeremy Van Horebeek e Jordi Tixier. Al debutto con una Yamaha di serie e con un solo meccanico dopo il divorzio dal team JTech Racing Samuel Zeni ha avuto l’onore di essere il primo italiano in classifica piazzandosi in 11ª posizione; solo 15° Alex Lupino.
MX2 - Qualifying Race - Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 24:14.526;
2. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:19.108;
3. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), +0:20.238;
4. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:29.431;
5. Valentin Teillet (FRA, Kawasaki), +0:30.895;
6. Zachary Osborne (USA, Yamaha), +0:40.421;
7. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), +0:44.965;
8. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:46.952;
9. Romain Febvre (FRA, KTM), +0:54.000;
10. Alexander Tonkov (RUS, Honda), +0:57.422;
11. Samuel Zeni (ITA, Yamaha), +1:00.697;
12. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +1:01.546;
13. Valentin Guillod (SUI, KTM), +1:03.091;
14. Jose Butron (ESP, KTM), +1:04.271;
15. Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), +1:06.110;
16. Elliott Banks-Browne (GBR, KTM), +1:12.176;
17. Julien Lieber (BEL, KTM), +1:12.551;
18. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +1:12.881;
19. Max Anstie (GBR, Honda), +1:16.091;
20. Davis Ivanovs (LAT, Kawasaki), +1:25.251;
21. Giacomo Del Segato (ITA, KTM), +1:26.689;
22. Jens Getteman (BEL, Suzuki), +1:27.435;
23. Andrea Cervellin (ITA, TM), +1:28.589;
24. Ivo Monticelli (ITA, Husqvarna), +1:35.775;
25. Roberts Justs (LAT, Honda), +1:47.521;
26. Priit Rätsep (EST, KTM), -1 lap(s);
27. Viacheslav Golovkin (RUS, Kawasaki), -1 lap(s);
28. Stefano Terraneo (ITA, Kawasaki), -1 lap(s);
29. Luca Moroni (ITA, Suzuki), -1 lap(s);
30. Nick Kouwenberg (NED, TM), -1 lap(s);
31. Kenny Vandueren (BEL, Yamaha), -1 lap(s);
32. Nick Triest (BEL, Husqvarna), -1 lap(s);
33. Kevin Fors (BEL, Yamaha), -1 lap(s);
34. Simone Zecchina (ITA, Yamaha), -5 lap(s);
35. Nikolaj Larsen (DEN, Suzuki), -13 lap(s);