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Lo splendido impianto di Beto Carrero realizzato ai lati del parco divertimenti più grande del Sudamerica è pronto per applaudire Antonio Cairoli che del Brasile ha un bel ricordo per essersi aggiudicato il suo quinto titolo iridato.
Il meteo però non promette nulla di buono, e non è da escludere quindi una tappa dai risultati sorprendenti come quelli della scorsa stagione che dalla morsa del fango vide prevalere Christophe Pourcel nella MX1 e Tommy Searle nella MX2. Di diverso dallo scorso anno c’è la formula che accomuna i GP extraeuropei, con le due manche per classe e la Superfinale che raccoglie i primi venti di ogni categoria.
In lista d’attesa per il podio c’è innanzi tutto il protagonista delle ultime due puntate Gautier Paulin, la cui costanza e solidità esternata nelle ultime prove ha suonato come campanello d’allarme per il Tonino nazionale. E ci puntano anche Clement Desalle, Max Nagl e Ken De Dycker che deve ritrovare la lucidità con cui si era conquistato il posto d’onore in campionato.
Sulla costa brasiliana è arrivato anche l’ufficiale Honda Evgeny Bobryshev, che spera di poter essere in grado di correre senza il dolore alla caviglia infortunata che in Portogallo lo ha obbligato a desistere. Anche David Philippaerts in Brasile si è comportato sempre bene, per cui potrebbe essere per lui l’opportunità di portare a casa quel risultato che i suoi tifosi attendono da mesi. Al via anche Davide Guarneri, con la KTM del team Marchetti.