Motocross, la magistratura mette i sigilli a Maggiora

Motocross, la magistratura mette i sigilli a Maggiora
Dopo il grande successo del Motocross delle Nazioni, scatta il sequestro preventivo
27 dicembre 2016

Lo storico circuito di Montaccio del Balmone è stato sequestrato preventivamente dal Corpo Forestale, all'interno di un'indagine, partita prima dell'estate, che vede contestati i reati di abuso d'ufficio, abuso edilizio, falso e danneggiamento ambientale.

Ad essere indagati non sono solamente gli imprenditori Paolo Schneider e Stefano Avandero della Schava srl, società che gestisce il Maggiora Park, ma anche il sindaco di Maggiora, Giuseppe Fasola, il tecnico comunale Valter Fabrizio Curti e il progettista Massimiliano Vandoni.

L'impianto di Maggiora, all'interno del quale si era già svolto il Motocross delle Nazioni del 1986, dopo uno stato di abbandono a partire dagli anni '90, dal 2011 era stato oggetto di lavori di recupero e successivamente inaugurato nel 2013. L'area di 100.000 metri quadrati comprende, oltre alla pista di motocross, una piscina, alcuni impianti sportivi ed un ristorante panoramico.

Da quanto emerge dall'ipotesi accusatoria, scaturita dagli accertamenti dei carabinieri di Borgomanero e dal Corpo Forestale, l'amministrazione comunale avrebbe omesso la segnalazione di alcune irregolarità nei lavori, che andavano contro al vincolo paesaggistico a cui è sottoposta l'area e, infine, avrebbe concesso autorizzazioni contrarie alle norme vigenti in materia

Nonostante la Procura avesse richiesto di porre i sigilli alla struttura già prima dell'estate, facendo così saltare la manifestazione sportiva, il gip non aveva autorizzato il sequestro in quanto, sebbene riconoscesse la possibilità di reato, non riteneva che il fatto potesse essere reiterato, in quanto i lavori erano già conclusi.

La decisione è stata ora ribaltata dal Tribunale del Riesame di Novara, che ha accolto la richiesta del pm Silvia Baglivo.

Contattato, l'ufficio stampa di Maggiora Park ha comunicato di non poter ancora rilasciare un comunicato ufficiale, in attesa di uno studio più approfondito da parte del proprio team di legali, confermando però l'apertura del primo di marzo e la tappa del mondiale che lo vedrà interessato il 24 e il 25 giugno.

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