Motocross. Il Mondiale riparte da Loket

Motocross. Il Mondiale riparte da Loket
Dopo un fine settimana di pausa la pista della Repubblica Ceca accoglie la quintultima prova iridata che attende gli affondi degli ufficiali KTM Herlings e Cairoli; al via anche la quarta tappa EMX250 | Massimo Zanzani, Loket
3 agosto 2012


Lo stacco dopo il GP di Russia è stato una manna per far riposare i muscoli e soprattutto per riordinare le idee in previsione dell’ultima parte di stagione che nel giro di un mese darà il commiato al 2012 e saluterà i nuovi campioni del mondo. Durante la pausa Antonio Cairoli si è esibito in sella ad una pitbike nell’Everts and Friends, la manifestazione benefica organizzata dal 10 volte iridato belga, ed ora è pronto per imprimere altro margine al suo ruolo di leader MX1 che lo vede in vantaggio di 20 punti su Clement Desalle e ben 47 su Christophe Pourcel. Sulla pista ceca Tony ha un conto in sospeso col rivale belga, visto che l’anno scorso si dovette accontentare del secondo posto dietro all’ufficiale Suzuki che a Loket si è imposto anche nel 2009 ed è terminato secondo nel 2010.


Da tenere d’occhio anche Pourcel, che negli ultimi due GP ha mancato il podio, e Gautier Paulin il quale dopo un convincente inizio di stagione ha poi perso il bandolo della matassa. Assente invece Matteo Bonini, che in una manche della manifestazione di Stefan Everts ha battuto male il ginocchio sinistro riportato la lesione del legamento crociato anteriore e di quello collaterale esterno; il pilota del team Marchetti Racing è stato operato mercoledì 1° agosto dallo specialista Tom Claes presso l’ospedale belga di Herentals.



Jeffrey Herlings pronto per il titolo


Non dovrebbe invece avere problemi il capoclassifica MX2 Jeffrey Herlings, protagonista di un incidente in auto la sera del GP di Russia, a difendere le 49 lunghezze di margine che ha nei confronti di Tommy Searle. «E’ stata un’esperienza terribile – ha spiegato l’olandese – percorrevamo una strada poco illuminata a circa 100 km/h ed improvvisamente ci siamo trovati in mezzo alla strada un camion fermo privo di segnalazioni. L’impatto è stato violentissimo, io ero dietro e sono stato catapultato sul sedile del guidatore ad una velocità pazzesca tanto da procurarmi un forte trauma cranico e l’incrinatura di una costola, mentre i due occupanti dei sedili anteriori si sono procurati diverse fratture. Sono uscito velocemente perché dal motore iniziavano ad uscire delle fiamme, ma per fortuna l’auto non è andata a fuoco. Dopodiché ho un ricordo vago perché lo shock è stato notevole. Sono stato a riposo per alcuni giorni e poi ho ripreso piano piano facendo della mountain bike, mentre in sella sono salito solo una volta giusto il giorno prima di partire per Loket. Spero proprio di non avere disturbi perché voglio a tutti i costi vincere il titolo, anche per ricambiare gli sforzi che la KTM ha fatto per me, non ultimo l’affittare un jet privato per farmi rientrare dalla Russia».


MX1 e MX2


Stagione MX1 terminata per la TM
, che ha trovato un accordo con il francese Anthony Boissiere per chiudere la collaborazione trovandosi entrambi insoddisfatti dei risultati conseguiti quest’anno. Continua invece il proprio impegno nella MX2 con il team SKS Polned che schiera Andrea Cervellin e Nick Kouwenberg. Assente per il resto della stagione MX2 anche Christophe Charlier, operato alla spalla destra infortunata nel Gran Premio di Francia.


Nel frattempo lo statunitense Michael Leib ha raggiunto un accordo con il team Kawasaki CLS per correre la prossima stagione MX2, quasi certamente a fianco di Alex Lupino che da questo GP ha come nuovo compagno di squadra il marchigiano Ivo Monticelli al debutto quindi con l’Husqvarna ufficiale.
 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Caricamento commenti...