Il conto alla rovescia è iniziato, ancora lento ma improrogabilmente scandito dalla nona prova che si corre sullo scenografico impianto svedese di Uddevalla situato ad un centinaio di chilometri a nord di Göteborg. Un circuito diventato di tradizione per il circus iridato, facilmente riconoscibile dalla spettacolare montagna situata a ridosso di buona parte del circuito che funge da tribuna naturale e che si riempie di capigliature bionde provenienti da ogni parte della Scandinavia.
Un tracciato decisamente veloce, dal fondo irregolare e dalla consistenza compatta ma cosparso superficialmente di sabbia e sassi che mette a dura prova la precisione dei piloti obbligati ad una guida accorta e precisa. Che dovrà essere ancora più accurata se il fondo sarà allentato dalla pioggia come da previsione meteo.
I grandi assenti
Quest’anno
mancano all’appello i vincitori della scorsa edizione, Ken Roczen impegnato oltreoceano e Steven Frossard autore di una sonora doppietta e oggi alle prese col recupero del suo ginocchio. Visto che il suo rientro in gara è previsto solo per il 2013, il gladiatore della MX1 da questo appuntamento viene sostituito dallo scozzese Shaun Simpson “prestato” dalla Yamaha UK al team Monster Energy di Michele Rinaldi in quanto da questa gara la squadra inglese di Steve Dixon ritorna a ranghi completi con il rientro di Zach Osborne a fianco di Tonus, Leib e Pocock, quest’ultimo al via dell’Europeo.
Cairoli in fuga
La schiacciante vittoria di Cairoli nell’ultimo GP, vero e proprio schiaffo morale per Clement Desalle battuto davanti ai suoi tifosi, ha confermato l’intenzione dell’ufficiale KTM di voler spingere sull’acceleratore per arrivare a fine campionato con un po’ di salutare respiro.
Con la pista scandinava ha un conto aperto, visto che l’anno scorso dopo aver segnato la pole una caduta alla partenza della prima manche gli ha fatto sudare sette camicie per portare a casa il terzo posto assoluto, che lo premiò con la leadership del campionato mantenuto dal siciliano sino alla conquista del suo quinto trionfo iridato.
Mercato piloti
Nel paddock di Uddevalla si parlerà anche di mercato piloti, visto che le squadre hanno già iniziato le trattative per assicurarsi i migliori piloti per il 2013. Per quanto riguarda la classe regina
KTM dovrebbe mantenere l’attuale formazione composta dal Tonino nazionale e da Ken de Dycker, così come per Yamaha, Suzuki, Honda e Kawasaki non è difficile ipotizzare mantengano rispettivamente nelle proprie strutture ufficiali rispettivamente Frossard, Desalle, Bobryshev e Paulin. L’incognita riguarda invece la permanenza o meno di Leok, Goncalves e Philippaerts, oltre a quella di Christophe Pourcel che se troverà il budget giusto preferisce continuare a correre i GP piuttosto che i campionati Usa.
Causa il contestato regolamento che limita la permanenza nella MX2 sino ai 23 anni, Searle, Van Horebeek e Roelants sono costretti a mettersi alla guida delle 450, il primo quasi certamente mantenendo i colori Kawasaki. Voci di corridoio dicono la Yamaha interessata a Roelants, la Kawasaki a Lupino, la Suzuki a Philippaerts, l’Husqvarna ad Anstie.