Nella giornata nera di Cairoli, l’olandese centra la sua sesta vittoria stagionale; Jonass si laurea campione MX2 al termine della prima manche, mentre la Fontanesi si aggiudica il suo 5° titolo WMX dopo una seconda manche rocambolesca
La pioggia intermittente, che ha portato lo scenografico circuito transalpino ad un passo dall’impraticabilità, non ha però fermato la serie di vittorie di Jeffrey Herlings, che ha dato il commiato alla stagione con la sua terza affermazione consecutiva. Terzo in apertura, dopo aver perso tempo prezioso per il fango accumulato sugli occhiali nelle prime battute di gara, l’ufficiale KTM si è imposto in quella successiva dopo un avvincente e prolungato scontro con Max Anstie, che gli ha fatto sudare sette camicie per scrollarselo di torno ma che poi ha scavalcato a tre tornate dal traguardo
Sommando la 3ª piazza ottenuta in apertura, l’inglese della Husqvarna si è aggiudicato il 3° gradino del podio alle spalle del ritrovato Tim Gajser, brillante protagonista della prima manche che lo ha visto rimanere al comando per tutta la gara, terminando poi 3° in Gara 2.
Con il titolo già in tasca, sulla difficile serie di canali di melma collosa Tony Cairoli non ha voluto prendere rischi inutili, per cui la prima manche l’ha chiuso nono dopo una partenza a metà gruppo, mentre nella seconda, quando a metà gara ha iniziato un pesante acquazzone, ha preferito tornare definitivamente ai box nonostante si trovasse in 6ª posizione.
Sostenuto da un tifo accesissimo, Romain Febvre non è riuscito a far meglio di 4° assoluto, in quanto al 2° posto iniziale ha affiancato il 4° nella manche successiva, dove è stato penalizzato da una partenza nelle retrovie. L’ufficiale Yamaha è terminato davanti al connazionale Paulin Gautier, che ha chiuso 3° la stagione iridata; ancora un piazzamento a ridosso dei top ten per Alex Lupino, che ha totalizzato il 12° posto.
La 5ª posizione spuntata nella prima manche è stata sufficiente a Pauls Jonass ad aggiudicarsi il suo primo titolo iridato, spuntandola su Jeremy Seewer che ha fatto del suo meglio per ritardare il successo del lettone piazzandosi 2° ma non è bastato visto il consistente divario con cui l’ufficiale KTM si era presentato all’appuntamento finale. Nella seconda manche Jonass ha concluso 3° chiudendo il GP 5° dietro a Seewer che nella frazione conclusiva ha perso due posizioni all’ultimo passaggio tagliando il traguardo 5°.
La gara è andata a Thomas Covington, che ha preceduto gli australiani Hunter Lawrence e Jed Beaton, quest’ultimo in sella alla Honda HRC.
Conquistato il titolo EMX250 davanti a Simone Furlotti al termine della prima manche, nella successiva Morgan Lesiardo si è piazzato 4° chiudendo 6° assoluto la tappa decisiva che ha visto salire sul secondo gradino del podio Simone Zecchina, mentre Alberto Forato è stato costretto al ritiro sigillando la stagione in 4ª posizione.
Rimasto in palio sino all’ultima manche, il Mondiale femminile è andato a Kiara Fontanesi, che si è aggiudicata il suo 5° riconoscimento iridato grazie al 3° posto della seconda frazione che le ha permesso di fregiarsi della vittoria di giornata e della tabella col numero uno, spuntandola di un solo punto su Livia Lancelot e di due su Courtney Duncan e Nancy Van de Ven.
MX 2017. Gajser e Covington vincono Gara 1 in Francia. Fontanesi campionessa WMX 2017
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