MX 2018. Herlings vince la manche di qualifica in Bulgaria. Cairoli 5°

La quartultima tappa iridata si è aperta come da pronostico all’insegna di Jeffrey Herlings che dopo aver fatto capire le sue intenzioni rifilando due secondi a Tim Gajser nelle cronometrate, in qualifica dopo essere partito al comando si è involato verso la sua sconcertante cavalcata solitaria che lo ha portato al traguardo con quasi 20 secondi sullo sloveno della Honda che ha mantenuto il posto d’onore per tutta la gara.

Partito con il ginocchio destro infortunato nella caduta svizzera, Tony Cairoli ha stretto i denti mantenendo la 4ª piazza fino a quasi metà gara quando ha poi preferito non controbattere la pressione di Romain Febvre accontentandosi di un pur buono 5° posto. Il 3° posto è andato al regolare Clement Desalle, mentre il 6° a Max Anstie che ha preceduto il compagno di squadra Gautier Paulin.

Fuori definitivamente invece dopo pochi giri Max Nagl, causa i postumi della frattura alla mano che evidentemente non è stata operata bene e che lo costringe a saltare anche la prossima tappa turca. Ritiratosi anche Alex Lupino per un colpo al ginocchio destro che non dovrebbe invece impedirgli di prendere parte alla gara ufficiale.

Previsioni disattese invece nella qualifica MX2, perché il solito “holeshot” Jorge Prado questa volta ha trovato pane per i suoi denti con Thomas Covington che ha inseguito lo spagnolo sino a metà gara per poi scavalcarlo e soffiargli la vittoria. Posizioni invariate per tutta la gara invece per Pauls Jonass, Thomas Olsen e Calvin Vlaanderen che sono terminato nell’ordine alle spalle del leader iberico; 14° Samuele Bernardini e 17° Morgan Lesiardo.

La prima manche dell’Europeo 250 è invece andata al francese Brian Moreau che ha prevalso sul capoclassifica Mathys Boisrame il quale dopo la seconda manche potrebbe laurearsi campione con una prova in anticipo; 4° Gianluca Facchetti e 8° Nicholas Lapucci che si è lasciato alle spalle Alberto Forato e Matteo Puccinelli.

All’olandese Mike Kras l’apertura della 300, dopo averla spuntata sul leader inglese Brad Anderson; 4° Manuel Iacobi.

CLASSIFICA