MX 2018, il GP d'Asia. News e orari TV

MX 2018, il GP d'Asia. News e orari TV
Ad una settimana dallo stratosferico scontro tra i due protagonisti della stagione MXGP, la 13ª tappa iridata ripropone la sfida tra il tandem KTM: ma l’azzurro deve far fronte all’infortunio alla mano di Pangkal Pinang
5 luglio 2018

Punti chiave

Il circus del Mondiale cambia isola, atterrando dopo un viaggio di 1.000 km in quella di Giava Centrale; ma non cambia il tema della stagione, che è tutto focalizzato sul testa a testa tra Tony Cairoli e Jeffrey Herlings. Mentre però nel precedente appuntamento indonesiano era l’olandese ad avere un grosso punto interrogativo sulle proprie spalle, in quanto reduce dalla frattura di una clavicola, nella inedita pista di Semarang, cittadina di “soli” un milione e mezzo di abitanti, è il Tonino nazionale a dover sopportare il peso di una condizione fisica minata dall’infortunio alla mano sinistra patito nella seconda manche, quando non gli sembrava vero di aver soffiato a tre giri dalla fine il ruolo di battistrada (e potenzialmente tre punti preziosi) al proprio rivale.

 

Una soddisfazione durata poche curve, perché il dolore all’articolazione già contusa non gli ha permesso di tenere stretto il manubrio e di mantenere salda la sua SXF 450 in un punto difficile, col risultato di finire di nuovo a terra e di doversi accontentare del posto d’onore.

 

Non sarà quindi un weekend facile per il messinese, abituato però a tenere i denti stretti anche nelle situazioni più difficili: per cui, come era incerto il potenziale di Herlings sette giorni fa, ma che si è poi preso il lusso di aggiudicarsi la gara, potrebbe essere che anche Cairoli faccia tutto quanto è nelle sue possibilità per accorciare il divario di 12 punti che lo separa dal capoclassifica della classe regina.

 

Incerta anche la MX2, a causa degli inspiegabili alti e bassi del campione in carica Pauls Jonass: dopo aver dominato la prima parte di stagione, infatti, il lèttone pare entrato in un tunnel del quale vede solo a corrente alternata l’uscita, lasciando così spazio all’emergente Jorge Prado, che proprio grazie a ciò ha rafforzato la sua determinazione portandosi a sole 7 lunghezze dal compagno di squadra.

 

Intanto il paddock continua a incasellare le pedine in previsione della prossima stagione: l’ultimo accasamento è quello dell’olandese Glenn Coldenhoff, costretto ad emigrare dal team ufficiale KTM di Jeffrey Herlings per il quasi certo arrivo nella MXGP di Jonass, trovando una sistemazione presso il KTM Standing Construct. Stessa cosa per Jeremy Van Horebeek, che dalla squadra Yamaha factory, dove è attualmente a fianco di Romain Febvre, dovrebbe scambiarsi il posto con Jeremy Seewer in quella semi ufficiale Yamaha Wilvo, la quale manterrebbe Arnaud Tonus, ma non Shaun Simpson.

 

ORARI TV

Eurosport2

7:00 MX2 - Gara-1 (live)

8:00 MXGP - Gara-1 (live)

9:30 MX2 - Gara-1

18:15 MX2 - Gara-2

18:45 MXGP - Gara-1

19:15 MXGP - Gara-2

 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese