MX 2018. La sabbia rossa spagnola attende Herlings e Cairoli

MX 2018. La sabbia rossa spagnola attende Herlings e Cairoli
Dopo quella nera argentina e quella imbiancata dell’Olanda i due mattatori della MXGP ora sono chiamati a sfidarsi su quella rossa spagnola che accoglie per la prima volta la carovana iridata
23 marzo 2018

Meta sempre più gettonata degli allenamenti invernali per i piloti del Mondiale, la pista di Red Sand situata ad un'ottantina di km da Valencia è pronta per il suo debutto iridato. Una terza prova attesissima, dopo le prime due che hanno visto il leader Jeffrey Herlings e Tony Cairoli lottare col coltello tra i denti, anche se sempre col massimo rispetto, una spanna sopra a tutti.


Le incognite che ci ha offerto questa stagione già al suo debutto sono numerose. Riuscirà l’olandese a mantenere un passo così superlativo preservandosi al tempo stesso da cadute o incidenti? Tony invece sta facendo melina lasciando sfogare l’avversario in attesa di un suo errore o piuttosto corre guardingo sulla difensiva? Gli avversari sono già consci che contro il tandem di inizio classifica non c’è nulla da fare e quindi hanno già gettato i remi in barca o stanno aspettando che i due campioni del mondo abbassino la guardia per dare la loro zampata?


Qualsiasi siano le risposte, l’unica cosa certa è che quello di quest’anno è un campionato da strapparsi i capelli. Se ne sono svolti solo due, ma al termine di ogni GP non si vede l’ora che inizi quello successivo per vedere chi la spunterà tra i due ufficiali KTM.


Il circuito spagnolo non è così ostico come quello di una settimana fa, le cui condizioni sono state ulteriormente rese più critiche dal gelo e dalle ripetute nevicate, per cui Tonino può calare tutte le sue carte e far valere le sue capacità, anche se non sarà facile fare le scarpe a Jeffrey la cui motivazione è alle stelle.


Vediamo anche se c’è un ritorno di fiamma dei vari Desalle, Paulin, Anstie, Febvre, alla quale c’è da aggiungere Van Horebeek che fortunatamente la caduta nelle seconda manche olandese non gli ha creato problemi come sembrava, e Gajser che è uscito a testa alta dal suo primo scontro stagionale e sta aspettando di ritrovare la forma giusta per poter dire la sua.


Jonass è invece proteso verso la conquista della sua terza doppietta stagionale, bisogna vedere se il pubblico di casa riuscirà a dare quel qualcosa in più a Prado per permettergli di lasciarsi alle sue spalle il compagno di squadra lettone.

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