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Il debutto dello splendido circuito madrileno di Intu Xanadú-Arroyomolinos si è aperto all’insegna dell’inno di Mameli che al termine della prima giornata di gara ha suonato per ben due volte.
La prima grazie al leader EMX125 Andrea Bonacorsi, il quale al termine di due calcolate prestazioni entrambe chiuse in seconda posizione si è aggiudicato la sua quarta affermazione stagionale grazie alla quale ha rosicato un punto in classifica a Meico Vettik su cui è ora in vantaggio di 42 lunghezze.
L’estone ha comunque dimostrato ancora una volta la sua tenacità, chiudendo la tappa iberica al posto d’onore davanti al pilota di casa David Braceras e al sorprendente piemontese Andrea Roncoli il quale dopo aver chiuso la prima frazione 9° nonostante una scivolata, nell’altra si è addirittura preso il lusso di tagliare per primo il traguardo.
Reduce dalla affermazione nel Gran Premio d’Europa, questa volta invece il romano del team KTM Marchetti Valerio Lata si è dovuto accontentare dell’8° posto finale dopo aver collezionato una 5ª ed una 10ª posizione quest’ultima riportata dopo una partenza nelle retrovie.
Senza rivali la prestazione di Mattia Guadagnini che si imposto in entrambe le frazioni in piena sicurezza e con ampio margine, guadagnando 10 lunghezze al capoclassifica francese Thibault Benistant il quale di fronte alla superiorità del veneto della Husqvarna Maddii Racing si è dovuto accontentare del 2° posto davanti all’olandese Kay De Wolf ed ora vede ridotto il suo vantaggio a 18 punti.
5ª posizione per Gianluca Facchetti, in Gara 1 condizionato dall’indurimento degli avambracci, che ha tagliato il traguardo due volte 4° aiutato da due partenze fulminanti. Notizie poco confortanti sono invece arrivate dal Belgio per quanto riguarda Liam Everts, la cui frattura al braccio riportata a Faenza non si è saldata bene e quindi il figlio d’arte fiammingo lunedì dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico per rimediare all’inconveniente.