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Una caduta in allenamento nel circuito di Malagrotta. Per Jorge Prado quello che sembrava un banale incidente come se ne vedono tanti nel motocross, si è rivelato un serio infortunio: frattura del femore sinistro. Il due volte campione del mondo si stava allenando con Tony Cairoli quando è caduto.
Dopo l'incidente è stato immediatamente portato European Hospital di Roma dove è stato subito operato. Ancora non c'è nessuna previsione sui tempi di recupero. Il pilota spagnolo è atteso al debutto in MXGP il 1° marzo oltre Manica.
Abbiamo parlato con Davide De Carli che segue direttamente i piloti e ci ha spiegato meglio come è avvenuto l’incidente.
Davide come è successo?
«Jorge stava allenandosi come di consueto a Malagrotta assieme a Tony Cairoli, entrambe avevano già effettuato una prima manche ma purtroppo a due giri dalla fine della seconda in un salto Prado ha perso il controllo della moto e nell’atterraggio è caduto sulla gamba sinistra. Fortunatamente il ginocchio ha tenuto, ma non il femore che si è rotto in maniera scomposta anche se non esposta, che ha limitato quindi i danni anche se il dolore che ha patito è stato parecchio».
È stato necessario quindi un intervento chirurgico.
«Sono stati fatti controlli in tutto il corpo in quanto l’impatto è stato piuttosto pesante, dopodiché gli è stato inserito un chiodo di titanio che ha stabilizzato l’osso e che può lasciare o togliere in base a quello che deciderà in futuro. I tempi di recupero però sono ancora incerti, potrebbero bastare due mesi o esserne necessari anche quattro».
Un vero peccato perché girava voce che stava prendendo velocemente la mano al passo del 450.
«È vero, aveva fatto sino a due settimane fa un allenamento in palestra specifico per la nuova cilindrata e i tempi sul giro erano buoni, girava assieme a Tony ed era in costante crescita, giorno dopo giorno andava sempre meglio. Purtroppo il passaggio dalla 250 è sempre delicato, una volta lo scarto di potenza era più limitato e si assorbiva meglio, mentre ora tanti cavalli in più da tenere a terra fanno sentire il loro peso. Stavolta ci si è messo di mezzo anche il destino, visto che anche due anni fa Jorge si era infortunato al gomito proprio poco prima di Natale….».