MX News. USA alla caccia del Nazioni di Maggiora

MX News. USA alla caccia del Nazioni di Maggiora
Come si è arrivati al terzetto a stelle e strisce? Un breve riepilogo. E poi: Roczen non partecipa con la Germania perché non ha possibilità di vittoria, scelta giusta?
18 agosto 2016

Gli Stati Uniti si presentano al Motocross delle Nazioni a Maggiora, in programma per il 24 e 25 settembre per provare con Cooper Webb (MXGP), Alex Martin (MX2) e Jason Anderson (Open) a conquistare la vittoria, colta l’ultima volta nel 2011.


Gli infortuni hanno scosso il National, l'ultima "vittima" è Jeremy Martin, costretto a terminare la sua stagione a causa di lesioni costali , mentre la decisione di KTM di concentrare gli sforzi nella gara di Supermotocross a Schalke in mese di ottobre mette fine a ogni speranza di Ryan Dungey di correre per il suo Paese.


A tutto questo si aggiunge l’indisponibilità di Eli Tomac, presumibilmente perché vuole concentrarsi sui GP di Charlotte e Glen Helen e quindi iniziare la preparazione per la stagione SX. Justin Barcia, vincitore della sua classe nelle due ultime edizioni del Nazioni alle quali ha partecipato, è stato stranamente trascurato.


Webb era una scelta ovvia, avendo dominato nella 450 ed essendo in procinto di aggiudicarsi il suo primo titolo nazionale 250. E, con il fratello fuori dai giochi, Alex Martin è una scelta altrettanto ovvia; ma ha corso alle Nazioni due volte per Porto Rico con risultati deludenti. Anderson non ha corso da giugno, ma l’allenatore Aldon Baker insiste nel dire che sarà in forma… in un modo o nell’altro.

 

ROCZEN NON CORRERA’ IL NAZIONI

Non è una notizia esattamente sorprendente, ma Ken Roczen ha pubblicamente ammesso che non correrà il Nazioni per la Germania. Il 22enne ha dichiarato di non voler correre (per la terza volta consecutiva) con il team tedesco perché secondo lui non ha alcuna possibilità di successo. «Herlings e Cairoli non hanno la possibilità di vittoria con i Paesi Bassi e con l'Italia, ma parteciperanno per il pubblico», è stato il commento di molti tifosi seccati dalla decisione di Roczen, ma forse la risposta più toccante è venuta da un fan che ha postato: «Dirk Nowitzki guadagna nove milioni all'anno in NBA, e la Germania non aveva alcuna possibilità nel campionato europeo di basket, ma lui è volato dagli Stati Uniti per giocare ugualmente».

 

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