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La decima tappa iridata si è aperta all'insegna di Desalle che si è aggiudicato il LoveMyTime Awards della classe regina riservato al vincitore della batteria di qualificazione. Dalla quarta posizione che si è assicurato nel corso del primo giro il belga ha guadagnato costantemente terreno sui piloti che lo precedevano sino a metà gara quando ha sfruttato una scivolata di Max Nagl per portarsi al comando che ha poi mantenuto sino al traguardo.
Il posto d'onore è andato al sempre più consistente russo Evgeny Bobryshev, che ha mantenuto la posizione per tutta la gara tenendo sotto controllo senza problemi la pressione di Steve Ramon, 3° sotto la bandiera a scacchi davanti a Nagl.
Rimasto nel gruppo dopo un buono spunto, da 7° Cairoli ha faticato a rimontare in una pista che non gradisce in modo particolare; il messinese ha preceduto Guarneri rinvenuto dalla nona piazza, mentre Philippaerts da 12° ha recuperato sino a 8°. Dietro al cancello di partenza è mancato Ken De Dycker, che si è ribaltato in avanti nel corso delle prove libere procurandosi una profonda lacerazione al gomito destro che ha reso necessario ben trenta punti di sutura.
Il corso del team Yamaha Gariboldi Christophe Charlier è stato protagonista della manche MX2 che lo ha visto rimanere al comando sino all'ottavo giro, quando un errore lo ha relegato definitivamente al 3° posto. La vittoria è andata allo sconcertante pilota Kawasaki CLS Jeremy Van Horebeek, che nonostante il dolore alla schiena dovuto alla caduta della Lettonia dalla terza piazza si è aggiudicato la giornata d'apertura spuntandola su Jeffrey Herlings.
Marvin Musquin dopo essersi trovato a mezzo gruppo in seguito ad un contatto con Herlings nel rettilineo iniziale, è lentamente rinvenuto sino a 5°, mentre Ken Roczen e Steve Frossard sono caduti assieme nelle prime battute di gara e sono terminati rispettivamente 13° e 14°. Positiva la gara di Alex Lupino che da 14° ha scalato la classifica di quattro posizioni.
Nel frattempo il mercato che a Uddevalla è entrato in pieno fermento ha sistemato la prima pedina grazie alla KTM che ha rinnovato l'accordo con Nagl, di nuovo nella MX1 a fianco di Cairoli anche per il 2011. Il tedesco prima di fine stagione correrà il campionato tedesco con la Sx-F 350 per decidere se correre la prossima stagione con la moto uguale a quella di Toni o con la sua attuale 450. E' quasi fatta invece per Philippaerts e la Yamaha, che vorrebbe confermare anche Paulin (da decidere se MX1 o MX2) il quale fa gola però anche alla KTM come sostituto di Musquin. Il francese è infatti il pilota di punta della Casa austriaca per il team ufficiale che avrà negli Stati Uniti nel 2011 comprensivo di Mike Alessi e di un altro pilota da definire.