MXGP 2018. Gran Bretagna. News e orari tv

“L’affare KTM” prosegue con tutta la sua suspense sulla splendida vallata inglese che, condizioni meteo permettendo, garantisce uno dei più bei scenari che si possa avere in un circuito di motocross. Anche se i numeri ultimamente hanno dato ragione a Jeffrey Herlings, mattatore di ben sei dei primi otto GP della stagione, i tifosi azzurri non hanno perso la speranza di rivedere Tony Cairoli di nuovo sul gradino più alto del podio della MXGP così da poter intaccare il bottino di 48 punti che l’olandese ha accumulato nei suoi confronti.

Certo è che sul tracciato britannico nella passata edizione il leader della classe regina firmò una sconcertante doppietta MX2 nonostante la leggera incrinatura a un osso di un piede che non ha intaccato le sue velleità ed il suo mordente, mentre il messinese uscì dallo scontro nella 450 con un 2° ed un 10° posto, quest’ultimo a causa di un forte dolore al polso sinistro dovuto al brusco atterraggio da un salto quadruplo dopo essersi toccato col russo Bobryshev.

Quest’anno i due mattatori della prima parte stagionale scendono in pista ad armi pari, ma non è escluso che tra i due litiganti ci si possa mettere di mezzo un Tim Gajser sempre più in forma che nel 2016 sulla verde coltre di Matterley Basin si aggiudicò la sua terza doppia vittoria dell’anno.

Dopo lo scontro tedesco concluso in parità tra Pauls Jonass e Jorge Prado, anche la MX2 è tutta un’incognita su chi la spunterà; tra i due ci sono solo 22 lunghezze di distacco, ma la stessa motivazione ed il potenziale non troppo distante è ipotizzabile un altro braccio di ferro tra il campione in carica lettone e l’emergente pilota spagnolo.

In gara anche la 5ª tappa dell’Europeo 250, che vede Giuseppe Tropepe il 5° posto, la 4ª della EMX300 e il debutto della classe Veterani.