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Ancora prima che si concluda quello di Loket si è rivelato un GP stregato per la KTM che si è praticamente vista perdere entrambe i titoli iridati. Quello MXGP è svanito alla vigilia quando Tony Cairoli vista la delicata e rischiosa situazione del suo gomito è stato costretto a prendersi un certo periodi di riposo, quello MX2 è invece sfumato nel corso dell’8° giro della qualifica quando Jeffrey Herlings mentre si trovava in 13ª posizione si è intraversato in un salto ed è caduto. Una caduta priva di conseguenze, ma dopo aver rialzato la moto l’olandese è stato centrato involontariamente destino ha voluto proprio da Jordi Tixier, che lo scorso anno gli soffiò il titolo iridato con un sorprendente finale di stagione, e nel violento impatto ha riportato la sospetta frattura del femore o dell’anca.
Un ennesimo infortunio, tra l’altro molto doloroso, arrivato dopo la frattura del dito di una mano accusata in Svezia e quella della clavicola riportata nella spettacolare caduta di Teutschenthal, che ha praticamente dato il commiato allo sfortunatissimo leader del campionato.
La gara è andata al consistente Max Anstie, che sta dando soddisfazione alla team Kawasaki Dixon prima del suo addio alla squadra visto che il prossimo anno sarà in sella alla Husqvarna, il quale si è portato al comando dopo aver scavalcato il sorprendente Samuele Bernardini autore della pole e poi terminato 7°. Alle spalle del vincitore si sono piazzati i due piloti Yamaha Valentin Guillod, rinvenuto dall’8° posto, e Benoit Paturel, seguiti da Pauls Jonass, Jeremy Seewer e Tim Gajser che questo fine settimana è matematicamente in grado si strappare la tabella rossa a Herlings.
Praticamente senza storie la manche MXGP, visto che già al secondo giro Romain Febvre si è assicurato il ruolo di battistrada e si è involato indisturbato verso la bandiera a scacchi con la sua ormai solita velocità impressionante. Al traguardo ha preceduto Gautier Paulin, Coldenhoff e Shaun Simpson, mentre il rientrante Clement Desalle non ha voluto forzare e si è accontentato della 7ª piazza. 11° David Philippaerts, che ha preceduto di una posizione Davide Guarneri
La prima manche dell’Europeo ha registrato il 3° posto di Marco Maddii, mentre in quella femminile vittoria della capoclassifica Livia Lancelot e 3ª posizione per Kiara Fontanesi autrice di un fantastico recupero dalle ultime posizioni dopo un brutto avvio ed una caduta alla prima curva dopo il rettifilo di partenza. Ora la parmense è staccata dalla francese di 4 punti, per cui il titolo si deciderà nella seconda ultima manche del GP di Loket.