MXGP Lommel 2015. Maddii campione Europeo

MXGP Lommel 2015. Maddii campione Europeo
Il toscano chiude le sorti del campionato con l’8° posto della prima manche; a Simpson la MXGP e ad Anstie la MX2; stagione finita per Desalle
1 agosto 2015

Gli è bastata una condotta di gara prudente e tagliare il traguardo in 8ª posizione per continuare nella saga famigliare iniziata dal padre Corrado e per laureare Marco Maddii campione continentale della classe 300. Una bella soddisfazione per il vice campione in carica 27enne di Montevarchi, protagonista di una consistente stagione costantemente ai vertici delle classifiche con gli acuti di Maggiora ed Uddevalla che si è conclusa con l’assegnazione del titolo con una manche in anticipo.

Gara meno prevedibile invece nella qualifica MXGP, partita senza l’ufficiale Kawasaki Steve Frossard, che ha provato inutilmente a schierarsi dietro al cancello nonostante il recente intervento al menisco, e Clement Desalle il quale al secondo delle prove cronometrate si è nuovamente lussato la stessa spalla infortunata in Francia. A questo punto per l’ufficiale Suzuki in procinto di passare alla Kawasaki la stagione si può dire conclusa.

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La manche si è aperta con Kevin Strijbos subito al comando, ma lo scatenato Shaun Simpson, unico autore di un quadruplo pazzesco, è rinvenuto dalla quarta piazza al terzo passaggio si è portato al comando e dopo aver tenuto a bada Romain Febvre, che si è dovuto però accontentare della seconda piazza per essere stato ostacolato da un doppiato, si è aggiudicato la sua prima pole stagionale. Dietro al francese si sono piazzati gli specialisti della sabbia Strijbos, Coldenhoff e Van Horebeek; solo 7° Gautier Paulin che pare abbia un ginocchio malandato, preveduto dal compagno di squadra Evgeny Bobryshev; 19° Davide Guarneri.

Ennesima prova di forza nella MX2 di Max Anstie, che ha condotto al comando per tutta la gara tagliando il traguardo davanti a Petar Petrov, confermato dalla Kawasaki anche per il prossimo anno, e Pauls Jonass. Gara difficile per i due papabili al titolo: Valentin Guillod si è ritirato per i danni all’avantreno dopo una caduta al primo giro mentre era 4°, Tim Gajser è a sua vota finito a terra nella tornata iniziale e da 20° ha recuperato sino a 11° ma a fine giornata è stato ugualmente protagonista nella conferenza stampa della Honda HRC dove ha confermato l’accordo col pilota sloveno sino al 2020.