Max Nagl migliore regalo non poteva farlo al team manager Antti Pyrhonen, col quale la sera prima aveva firmato l’accordo che lo lega all’Husqvarna ufficiale anche per il 2017. Ovvero una doppia vittoria, con la quale ha firmato la sua prima vittoria stagionale, e che lo ha rilanciato nella classifica generale portandolo a solo 16 punti da Tony Cairoli, attuale inseguitore di Tim Gajser.
Il tedesco ha mandato in porto due manche esemplari, la prima conquistata dopo essersi sbarazzato di Gautier Paulin al primo giro e poi tenendo a bada la pressione di Gajser, l’altra rimanendo alle spalle dello sloveno sino al 13° giro, quando il battistrada ha compiuto un errore del quale Nagl ha subito approfittato, facendo poi ricorso a tutta la sua motivazione per contenere la rincorsa rabbiosa dell’avversario.
Vista la determinazione del suo avversario, dopo alcuni svarioni Gajser ha giustamente preferito tirare i remi in barca e accontentarsi della seconda piazza, che gli ha dato ulteriore ossigeno in un campionato che ora lo vede in vantaggio di 109 punti su Cairoli che, in sella alla KTM SX-F 350, non è riuscito a fare meglio di 7° e 8°.
«Purtroppo - ha spiegato il messinese - abbiamo fatto l’errore di non provare abbastanza le partenze, abbiamo avuto solo una decina di giorni per mettere tutto a punto, e questo aspetto lo abbiamo tralasciato. E proprio in questa pista, dove è necessario spuntare tra i primi perché poi è difficile superare, sono sempre partito male. Comunque il feeling con la moto è molto buono, si tratta ora solo di mettere tutto bene a punto con i pezzi che stiamo preparando, alcuni dei quali li avremo già la prossima settimana a Lommel, per poi puntare alle prime posizioni».
Il terzo gradino del podio è andato a Romain Febvre, il quale, pur a corto di allenamento a causa del suo infortunio inglese che lo ha tenuto fermo per quasi un mese, si è battuto come un leone tagliando il traguardo entrambe le manche in 3ª posizione. Alle sue spalle hanno chiuso Clement Desalle, Jeremy Van Horebeek e Jordi Tixier.
Giornata nera per la KTM nella MX2, che oltre ad aver dovuto fare a meno di Jeffrey Herlings per la frattura di una clavicola ha visto eliminato nelle prime battute di gara anche Pauls Jonass, mattatore della qualifica di sabato, che è caduto atterrando di poco fuori pista da un veloce salto in discesa procurandosi un non preoccupante trauma cranico ed altri acciacchi tra cui la frattura del naso.
Via libera quindi al Dylan Ferrandis, che si è imposto sia nella prima manche, dove è rimasto al comando per tutta la gara, che nella successiva dove ha guadagnato la testa del gruppo all’8° passaggio dopo essere rinvenuto dal 5° posto. Il francese, che si è portato a 127 lunghezze dal leader Herlings, ha avuto buon gioco su Jeremy Seewer e Max Anstie terminati alternativamente 2° e 3°. A Samuele Bernardini il migliore risultato azzurro, 7° assoluto dopo aver compromesso la prima manche con una scivolata che lo ha spedito in 10ª posizione per poi rifarsi nella seguente che lo ha visto concludere 6°; solo 14° Michele Cervellin preceduto di una posizione da Davide Bonini.
Soddisfazione tricolore anche nell’Europeo 65 che ha visto Matteo Russi assicurarsi la 2ª posizione dietro al lettone Edvards Bidzans e nella 85 dove Alessandro Facca si è aggiudicato il 3° posto.
Mentre Nagl ha annunciato il suo rinnovo con Husqvarna giusto la domenica sera in conferenza stampa, e tra non molto non dovrebbe tardare anche la conferma dell’ingaggio di Paulin Gautier da parte della Casa svedese, pare che tra Honda e KTM sia iniziata una guerra a colpi di rilancio in quanto l’offerta quadriennale, a partire dal 2018, fatta ad Herlings dai giapponesi sia diventata molto interessante per l’olandese, ma a quel punto quella austriaca sembra abbia messo sul piatto una proposta molto alettante per Gajser che potrebbe comprendere anche un posto nella squadra statunitense. Vedremo se si tratta solo di voci di corridoio o se le illazioni avranno un suo seguito.
Accetta i cookie e naviga gratuitamente con la pubblicità
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
%{banner_content}
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari
Disattiva l'Ad Blocker e naviga gratuitamente
Dopo aver disattivato l'Ad Block
Abbonati per navigare senza pubblicità
Disdici quando vuoi
Come disattivare l'Ad Blocker
Fai clic sull'icona dell'estensione per il blocco annunci installata sul tuo
browser. In genere l'icona si trova nell'angolo in alto a destra dello schermo. Potrebbero
essere installati più blocchi annunci.
Segui le istruzioni per disattivare il blocco annunci sul sito.
Potresti dover selezionare un'opzione del menu o fare clic su un pulsante.
Aggiorna la pagina seguendo le istruzioni o facendo clic sul pulsante
"Aggiorna" o "Ricarica" del browser.