MXGP: tutti i retroscena del GP di Bulgaria

MXGP: tutti i retroscena del GP di Bulgaria
Max Nagl si è ritirato per problemi alla mano, mentre, l'altro Max, Anstie, è ancopra senza moto per la prossima stagione
29 agosto 2018

Max Nagl è tornato a Sevlievo, ma si è ritirato dopo il giro di di apertura per la qualifica: "Ho fatto fisioterapia alla mano ogni giorno, ma non riesco ancora a piegare le dita che ho rotto il mese scorso: non posso tenermi bene". Spiegando la propria presenza ha aggiunto: "Sono venuto qui per il team di TM, il camion stava già arrivando all'inizio della settimana e volevo fare presenza per gli sponsor".

Il tedesco non ha firmato un contratto per il 2019, ma sia il pilota che il team sono desiderosi di continuare insieme. Il team manager TM Marco Ricciardi: "Siamo molto contenti di Max e vogliamo continuare l'anno prossimo, ma non ci siamo seduti insieme per concordare i termini".

Nagl sarà probabilmente l'unico pilota della classe regina per TM. Ricciardi: "Le nostre nostre 250 sono abbastanza forti per poter competere per la top five nei GP, ma al momento non vediamo nessun pilota disponibile, ci concentreremo probabilmente sul campionato europeo il prossimo anno, abbiamo giovani piloti che possono ottenere buoni risultati e che speriamo di poter portare ai GP nel 2020".

Ivo Monticelli sarà il secondo pilota di Standing Construct KTM il prossimo anno. Sia Kevin Strijbos che Valentin Guillod non avrano pià una moto e al momento il team leader del 2019 è Glenn Coldenhoff.

Incredibile - ma si potrebbe anche definire "disgustoso" - è il fatto che Max Anstie, uno dei soli sette piloti a salire sul podio della MXGP quest'anno, è ancora senza una moto per il 2019. La triste realtà è il fatto che praticamente ogni squadra - anche "factory"- nel paddock ha un secondo pilota che corre gratuitamente, che paga solo per il piacere di correre o che porta uno sponsor nella squadra.

Un altro alla ricerca di un team per il prossimo anno, nonostante i propri risultati migliorino di settimana in settimana, è Anthony Rodriguez: "la MX2 è finita per me dopo Imola, per limniti di età, e sto cercando per il prossimo anno, sia in MXGP che negli Stati Uniti; la cosa importante è trovare una buona squadra e una buona moto".

Il venezuelano non è sicuro se correrà alle Nazioni per il suo paese: "Non posso permettermi di spedire la mia Kemea negli Stati Uniti per il fine settimana e se dovessi guidare una moto di serie cancellerei tutto il buon lavoro delle ultime settimane perché l'unica cosa che la maggior parte della gente vede è il risultato".

Ruben Fernandez e il team F&H Racing sono ora ufficialmente separati; il ragazzo spagnolo era con la squadra olandese dal 2015, ottenendo molti successi nei campionati europei, ma ottenendo risultati peggiori quest'anno nei GP della MX2.

Kevin Windham è stato confermato come sostituto di Ronny Mac nel team di Puerto Rico alle Nazioni.

Il campione del mondo 85cc 2017 Eddie Wade si è rotto un femore durante l’allenamento per il mondiale junior 125cc 2018 in Australia.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese