MXoN, le qualifiche: Prado, Vialle e Lawrence vincono a Matterley Basin. In Pole Position la Spagna [GALLERY]

MXGP

È un assolo spagnolo, dalla partenza alla bandiera a scacchi, una tipica gara alla Jorge Prado, semplicemente intoccabile.

Dietro di lui concludono Gajser, Febvre e Hunter Lawrence, che mentre era terzo, durante l’ultimo giro scivola.

Quinto Herlings, che fa una gara da leone, tutta in rimonta, a causa di una caduta durante il corso della prima tornata di gara.

L’olandese propio alla fine riesce a passare anche un grande Ken Roczen. Dietro il tedesco conclude Eli Tomac, che rimonta da centro gruppo dopo una partenza non delle migliori. Notevole il suo ritmo a metà manches che gli consente di agganciare il portacolori olandese, salvo poi, probabilmente, accontentarsi di un settimo posto.

Ottavo è il nostro, spettacolare, Alberto Forato che vende cara la pelle sia ad Herlings che Roczen e anche Tomac. Bravo Alberto!

MX2

È Vialle a piegare tutti! Il pilota francese parte in testa e impone un ritmo forsennato che gli consente di guadagnare ben sette secondi di distacco.

Dietro di lui dopo la prima curva l’australiano Webster che cade poco dopo e Cooper Webb che però verrà riaccucciato dal gruppo e terminerà settimo.

Le posizioni di testa si stabilizzano con Vialle in testa, de Wolf e Lucas Coenen ad inseguirlo a breve distanza e poi Laengenfelder e Anstie.

Si riaccende così la battaglia che ha animato tutto il mondiale MX2 con i due piloti Husqvarna che si avvicinano sensibilmente a Vialle. Ma è a questo punto che prima de Wolf e poi Coenen cadono dovendo abbandonare i sogni di vittoria.

Sotto la bandiera a scacchi a festeggiare è Vialle poi Lucas Coenen a chiudere il podio Laengenfelder e a seguire Anstie e de Wolf.

Solo settimo l’americano Cooper Webb e chiude in decima posizione Andrea Adamo che fatica in questo sabato di qualifiche.

Open

Uno straordinario quanto inaspettato holeshot per il pilota brasiliano Fabio Aparecido dos Santos che vive i suoi cinque minuti di gloria cercando di resistere a tutti i piloti più forti. Passerà, comunque, decimo sotto la bandiera a scacchi. Che prestazione memorabile.

A vincere la manches è, senza sorpresa, Jett Lawrence che alla fine del secondo giro sorpassa Fernandez e sparisce all’orizzonte. Fernandez si conferma al secondo posto seguito dal francese Maxime Renaux. Quarto l’eroe di casa Conrad Mewse. Quinto il nostro Andrea Bonacorsi che conferma il suo ottimo stato di forma.

Sesto Aaron Plessinger. Sfortuna per l’olandese Glenn Coldenhoff che mentre stava attaccando il pilota americano della KTM accusa un problema tecnico e deve chiudere il gas, solo un ventiquattresimo posto per lui.

Al termine delle tre manches del sabato la classifica per nazioni è la seguente: Spagna, Francia, Australia, Gran Bretagna, Germania, Olanda, Slovenia, Belgio, USA è solo decima l’Italia.

Domani si prospetta una domenica ricca di azione con le classiche tre manches con le classi mischiate.

Le favorite sono tutte la davanti, insomma, non ci resta che augurare che vinca la migliore.