Nel bresciano si sono conclusi i Campionati Italiani Senior e Junior Expert
26 settembre 2005
GAZZANE DI PRESEGLIE (BS) - Gran finale di stagione per il tricolore motocross con il presidente del Gruppo Sportivo Galaello e la DBO, che gestisce per conto della FMI tutto il campionato, che hanno portato a termine soddisfatti la sesta e ultima prova dopo di campionato Senior e Junior Expert, dopo le gare di Ponte a Egola in marzo, di Cingoli in aprile, di Asti a maggio e ancora Città di Castello a giugno e ancora Cingoli a luglio. E’ stata una giornata molto intensa e ricca di colpi di scena dove si sprecavano i pronostici tra i numerosissimi intervenuti ad assistere a questa consacrazione tricolore 2005.
Titoli Italiani al perugino Manuel Monni (Ktm-Senior 125), all’imolese Deny Philippaerts (Ktm-Junior Expert 125), e all’umbro Alessandro Pagliacci (Honda-Junior Expert Open) mentre ancora incerto a causa delle numerose parità nella somma dei risultati per l’assegnazione del titolo riservato ai piloti della classe Open Senior, dove al momento risultano perfettamente appaiati sia l’aretino Fabrizio Dini (Ktm) che il torinese Enrico Oddenino (Suzuki).
Le gare della giornata bresciana, corse sullo splendido circuito Galaello di Gazzane di Preseglie, hanno visto la vittoria in classe Open Senior del piemontese Enrico Oddenino (Suzuki) davanti ad Alex Salvini (Suzuki), Fabrizio Dini (Ktm) e Felice Compagnone (Ktm), mentre nella seconda manche ha dominato la tiratissima frazione il laziale Compagnone ma il successivo controllo fonometrico lo ha retrocesso, causa irregolarità, in sesta posizione dovendo lasciare così la vittoria al toscano Fabrizio Dini su Nenad Sipek, Enrico Oddenino, Alex Salvini, Fabio Ferrari (Ktm).
La classe 125 Senior ha visto il dominio di Manuel Monni (Ktm) il quale nella prima frazione ha chiuso vittorioso davanti al veronese Stevanini (Honda), che ha corso nonostante un disturbo fisico, e Roberto Pegoraro (Honda) mentre è sfortunato il poliziotto marchigiano Marco Animento (Ktm) che ha avuto problemi dopo una bella partenza. In gara-2 Animento non sbaglia e centra una bellissima vittoria che gli permette di anticipare oltre al già campione italiano Manuel Monni, anche il giovane bresciano Angelo Pellegrini (Suzuki) e Cristian Stevanini (Honda).