Philippaerts e Guarnieri ci raccontano il GP della Repubblica Ceca

Un weekend sfortunato per Guarneri, che a causa di un problema alla caviglia non ha potuto disputare la gara di domenica. Più fortunato Philippaerts che grazie ai consigli di Puzar pensa a concludere al meglio il mondiale | M. Zanzani, Loket
5 agosto 2013


Davide Guarneri il tuo Gran Premio della Repubblica Ceca si è concluso il sabato.

«Purtroppo si, a causa di un problema alla caviglia dopo l'infortunio del GP della Lettonia. Ho cercato di stringere i denti fino ad ora ma il dolore è comunque aumentato, anche perchè andare su una moto da cross singnifa comunque usare i piedi e metterli per terra anche per salvarsi da una eventuale scivolata e non sono riuscito a concludere le gare in maniera soddisfacente. Ho provato questa mattina a girare, ma ho fatto il diciasettesimo, diciottesimo tempo, ma non è il mio obiettivo e non sono questi i miei presupposti per come si era messa la stagione quando ero saldamente in decima posizione e purtroppo adesso tornerò in Italia. Non correrò il Gran Premio e mi farò visitare da uno specialista la caviglia. Spero che non mi dia delle notizie troppo brutte, ma credo che non riuscirò più a correre, se tutto va bene farò soltanto le ultime due gare o se va male riprenderò l'anno prossimo, ma voglio rientrare al 100%. Vedo difficile anche la partecipazione al Motocross delle Nazioni, anche se spero di ricevere delle notizie rassicuranti dal dottore che mi visiterà. Magari stando fermo solo un mese per poi riuscire a riprendere a correre. Sono un po' demoralizzato purtroppo, la stagione mi è crollata sotto i piedi, quindi non mi resta altro che andare avanti come sempre».


In bocca al lupo.

«Crepi il lupo e saluto tutti gli appassionati di Moto.it, sperando di darvi buone notizie il più presto possibile».
 

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«Ciao ragazzi di Moto.it, siamo qui in Repubblica Ceca, oggi ho fatto un sesto e un decimo posto, andando molto bene nella prima manche riuscendo a recuperare dalla decima posizione fino alla sesta. La seconda manche sono rimasto dietro per tutto il tempo a Tony, poi verso la fine ho avuto qualche problema alla moto, forse alle sospensioni e facevo fatica a guidare, non riuscivo più a entrare dritto nel canale e a quel punto mi hanno passato Simpson e Leok finendo decimo. Un buon risultato comunque perchè sono riuscito a fare settimo assoluto, quindi per il campionato va bene e posso pensare al mondiale. Adesso mancano tre gare e cercherò di dare il massimo per recuperare punti e posizioni».


Un finale sempre in crescendo, non è male.

«Non sto andando male, anche grazie ai consigli di Alex Puzar che mi da una mano nelle gare. Sono molto contento perchè sto migliorando, ma bisogna sempre lavorare. Siamo vicini e dopo due anni di stop stare con i primi non è facile. Adesso stiamo ritornano e speriamo di fare bene le ultime tre gare di stagione».

Da Automoto.it