Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Che per la squadra azzurra quello di quest'anno fosse un appuntamento travagliato lo si era capito fin da quando KTM e Yamaha da una parte e Federmoto dall'altra avevano ognuno cercato di far valere le proprie ragioni in merito alla gestione della maglia di gara.
Vicenda che dopo un lungo ed estenuante tira e molla sembrava conclusasi lo scorso sabato dopo un incontro tra le parti in causa, con la definitiva partecipazione di Cairoli e Philippaerts a fianco di Alex Lupino alla gara a squadre che si corre in Colorado. In seguito al colpo riportato nella seconda manche del Gran Premio d'Italia, Philippaerts è invece costretto a dare forfait in quanto il ginocchio destro ha riportato la parziale rottura di grado 2 del legamento collaterale interno.
Al suo posto correrà il pilota del team Yamaha 3C Racing Manuel Monni, che aveva già dato la sua disponibilità anche per il Nazioni europeo e che malgrado i quattro mesi di assenza dalle gare per l'infortunio ad una vertebra a Fermo ha debuttato in modo molto convincente. Niente Davide Guarneri invece, che, pur essendo il nostro terzo migliore pilota della MX1, non è stato scelto in quanto dopo essere stato convocato in prima istanza al posto di Philippaerts e Cairoli ed essere poi messo da parte una volta accordate le parti si è sentito preso in giro e non si è più reso disponibile. Nessun problema invece per Cairoli il cui infortunio alla caviglia di Fermo non ha avuto strascichi e da domani è già abile per ritornare in sella alla sua KTM.
In corso di definizione invece il nome del team manager che dirigerà la formazione italiana a Denver in quanto Andrea Bartolini ha dato le dimissioni per diversità di vedute con la Federmoto; tra i papabili Thomas Traversini e Attilio Pignotti.
Al Motocross delle Nazioni mancherà anche Pourcel che verrà sostituito da Gautier Paulin.