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Sabato 25 e Domenica 26 Maggio 2024 nella spettacolare pista di Arco di Trento è andata in scena la quarta edizione di Ridin’ Smoke. Non poteva esserci cornice migliore di quella delle splendide montagne che sovrastano “il Pietramurata” per l’evento che riunisce tutti gli amanti dei motori a 2 tempi d’Italia ma non solo, tra i moltissimi partecipanti infatti si sono registrate tante presenze anche di tedeschi e austriaci, segno che l’evento piace e ha un gran seguito anche fuori dai confini italiani.
La ricetta del successo di Ridin’ Smoke è molto semplice: motocross, due tempi, amici e un bellissimo tracciato!
Ma per questa edizione 2024 non è tutto qui, anzi, dovete aggiungere i test delle Husqvarna 2025 2 tempi disponibili per tutti i partecipanti e quattro grandi ospiti come Ricky Le Roy, Luca Pechino, Marco Comollo e Marco Melandri a curare una spettacolare festa il sabato sera.
Nonostante un meteo inclemente la giornata del sabato ha visto la pista riempirsi di tanti piloti tutti con le proprie moto, e che moto permettetemi di aggiungere, Honda CR, Kawasaki KX, Suzuki RM, 125, 250 e perfino 500, tutte tirate all’inverosimile, moto che, spesso e volentieri, solo ad eventi come questo si possono vedere.
Non poteva esserci conclusione migliore, per una giornata caratterizzata dal profumo di miscela, del WP whip contest, dove una decina di piloti si sono sfidati tra di loro a suon di pieghe da paura con moto spesso messe “sottosopra”.
Le premiazioni del whip contest hanno dato il via al Ridin’ Smoke party che al suo interno ha visto anche lo show dei funambolici piloti della Riot Riders, i quali si sono esibiti in salti mozzafiato, Davide Rossi con i suoi backflip combo e Guillem Navas, prossimo partecipante degli X Games tra qualche settimana, sono stati gli headliner dello spettacolo. Quando anche le moto dei freestylers si sono spente è stato il momento di alzare il volume della musica. Tre ore di DJ set, supportato da Red Bull, no stop, Melandri e Comollo prima, Le Roy e Pechino poi.
La giornata di domenica, invece, è stata caratterizzata da un bellissimo sole e da temperature quasi estive. Il tracciato è andato via via migliorando e i presenti si sono potuti godere un Ciclamino in condizioni ottimali. Salite, discese, contropendenze, doppi e panettoni da 30 metri, se ad Arco sono anni che si corre il mondiale motocross un motivo ci sarà…
A concludere l’attività in pista sono state in sequenza la NILS holeshot race e il DBR speed n style: partenze brucianti e costumi divertenti sono stati l’asso nella manica dei vincitori.
Al termine delle premiazioni di questi due contest siamo riusciti ad intercettare Adelio Lorenzin, la mente e, anche, il braccio di Ridin’ Smoke. Come prima cosa ci siamo complimentati perché l’evento si è svolto al meglio senza intoppi di alcun genere, da segnalare poi che nessun pilota si è fatto male, e già questa è una vittoria.
“Ade”, inoltre, ci ha assicurato che Ridin’Smoke non termina qui ed anzi ci ha svelato qualche dettaglio sull’edizione 2025 che, però, ci ha pregato di non rivelare, insomma, non dire gatto se non ce l’hai nel sacco, e ci pare anche giusto così, vi suggeriamo, comunque, di calare di qualche punto il getto del massimo perché probabilmente si andrà al caldo!
Ciò che possiamo dirvi è che se avete un due tempi in garage e vi scorre la passione del fuori strada nelle vene Ridin’Smoke è l’evento che fa per voi e non potete assolutamente perdervelo!