Rockstar Husqvarna, conferme e attese per il 2018

Rockstar Husqvarna, conferme e attese per il 2018
Quest'anno sono 3 piloti schierati dal team. Per la prossima stagione, il futuro di Mewse rimane incerto
14 luglio 2017

La stagione di Miro Sihvonen, il ragazzo finlandese che quest'anno sembrava star dominando la EMX250, va di male in peggio. Una dislocazione alla spalla rimediata senza nemmeno cadere, durante un round degli ADAC Masters prima della Lettonia a maggio, è costata al 18enne il Red Plate e, proprio quando stava tornando a correre a ritmi elevati, una caduta la scorsa settimana lo ha messo fuorigioco per il resto dell'anno.

L'incidente è avvenuto quando il pilota di Diga KTM ha partecipato ad un allenamento in Finlandia: dopo un cross-rutted è stato sbalzato dalla moto, frantumandosi il ginocchio destro. È già stato operato, ma dovrà affrontare diversi mesi di riabilitazione.

Rockstar Husqvarna, che quest'anno schiera tre piloti in MXGP e MX2, potrebbe scendere a due per classe la prossima stagione. Max Nagl è ancora in attesa di sentire se ci sarà un posto accanto a Gautier Paulin e Max Anstie nel 2018, mentre la squadra di MX2 di Jacky Martens ha confermato Thomas Covington e Thomas Kjer Olsen .... ma non Conrad Mewse.

Martens: «Siamo estremamente contenti di continuare a lavorare con questi due giovani talenti. Kjer-Olsen è indubbiamente una delle sorprese di questa stagione, e dopo il titolo EMX non ci ha messo molto a dimostrarsi veloce anche in MX2. E’ stato competitivo fin dal primo GP della stagione, e crediamo che abbia ancora molto da far vedere nel prossimo futuro. Quanto a Thomas Covington, questo è il nostro secondo anno con lui, che ha dimostrato sempre grande professionalità. Migliorandosi gara dopo gara, crediamo che sia in grado di lottare costantemente per la vittoria. E con questi due piloti nel nostro team siamo convinti che nel 2018 lotteremo per il titolo MX2».

Il danese, che al momento è terzo nella classifica di MX2, è stato confermato con un contratto che lo lega con Husky fino alla fine del 2020: «Ho lavorato sodo e i risultati di quest’anno lo dimostrano. Restare in una squadra così organizzata e professionale per altri tre anni mi permetterà sicuramente di portare le mie prestazioni a un livello ancora più alto. Continuerò a fare del mio meglio per conquistare podi e vittorie in questa stagione, per poi fare ancora meglio nel 2018. Il piano è di fare un passo alla volta per migliorare la mia velocità senza perdere concretezza. Se il nostro obiettivo quest’anno era il podio della MX2, nel 2018 penso di poter essere un serio pretendente al titolo».

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Hot now