Tyla Rattray: due chiodi nel mignolo per stabilizzare la frattura

Il pilota sudafricano ha subito un'operazione al mignolo della mano destra. Lo aspettano 3 settimane di riposo assoluto. Rientrerà ad Arco di Trento il 13 aprile

4 marzo 2014

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Tyla Rattray, pilota ufficiale del team Red Bull IceOne Husqvarna Factory Racing, ha subìto ieri in Belgio un’operazione al dito mignolo della mano destra. L’intervento è stato necessario per stabilizzare con due chiodi la frattura rimediata durante l’ultima prova degli Internazionali d’Italia a Montevarchi.

Rattray è stato costretto a rinunciare al primo Gran Premio mondiale della stagione, corso sabato scorso in Qatar, dopo aver partecipato stoicamente alla manche di qualificazione, per il riacutizzarsi del dolore. All’immediato rientro in Belgio per ulteriori esami è seguita la decisione di sottoporsi all’intervento chirurgico.

Il pilota sudafricano dovrà ora osservare un periodo di riposo assoluto di tre settimane, dopo il quale potrà iniziare la riabilitazione e di seguito la preparazione per ritrovare la condizione forma ottimale. Il suo rientro alle competizioni è previsto, con molta probabilità, per la quarta prova del Mondiale in programma in Italia, ad Arco di Trento, il 13 aprile.

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Tyla Rattray: «Siamo tutti molto dispiaciuti per questo infortunio, ora non mi resta che concentrarmi sul recupero per tornare in pista al massimo delle mie possibilità. L’incidente è avvenuto a Montevarchi, il mignolo è stato colpito una pietra scagliata da un concorrente che mi precedeva. Il dottore mi aveva assicurato che sarei stato in grado di correre la prima gara in Qatar, ma così non è stato. La pista di Losail ha molti salti impegnativi e con gli atterraggi il dito si è infiammato. Ora ho due chiodi a stabilizzare la frattura, ed è solo una questione di tempo prima di tornare in moto. Mi hanno imposto tre settimane di riposo assoluto per la mano, dopo inizierò la riabilitazione. Tornerò a guidare solo quando la mano sarà perfettamente a posto, spero per il primo gran premio europeo in programma ad Arco».

Antti Pyrhönen (team manager): «Ovviamente sapere che Tyla sarà fuori per almeno quattro settimane è frustrante per tutti noi del team Red Bull IceOne Husqvarna Factory, ma gli infortuni fanno parte del motocross. Tyla era in forma prima dell’infortunio, stava guidando molto bene ed aveva raggiunto un ottimo affiatamento con la FC 350. In generale eravamo ben preparati per l’inizio della stagione. Rattray è uno dei piloti con maggiore esperienza ed ha un team di persone fantastiche al suo fianco. Non vediamo l’ora di rivederlo in azione, anche se questo avverrà solo quando sarà perfettamente ristabilito e pronto a tornare nella sua forma migliore».