World Supercross (WSX) 2024, a Vancouver è stra potere di Eli Tomac [GALLERY]

Vancouver, Canada, WSX o meglio World Supercross per esteso. Inizia oltreoceano la terza edizione di questo campionato nato come rivale dell’AMA Supercross. 

Una serie, però, che purtroppo, stenta a decollare nonostante i nomi “pesanti” che puntualmente scendono in pista. 

Un vero peccato dato che, l’anno scorso, il WSX, fece tappa a Cardiff, toccando la nostra Europa, occasione d’oro per vedere alcuni fenomeni dell’SX americano. 

Formula di gara rivista con due finali back-to-back da otto giri separate solo da una pausa di cinque minuti, poi una terza finale ed infine a chiudere la serata la tanto attesa super campione. 

La superpole la sigla Ken Roczen con un giro incredibile. 

Il pilota tedesco è molto bravo a sfruttare l’occasione di poter scegliere il cancelletto migliore e dopo un’ottima partenza si porta a casa anche Gara uno. Riesce a contenere gli attacchi di un Tomac, sicuramente veloce ma non altrettanto sciolto. 

Forse qualche click alle sospensioni tra le due finali, nei cinque minuti di pausa, forse qualcosa che si sblocca nella testa, perché una volta partiti non ce n’è per nessuno. Tomac fa holeshot e si invola verso la vittoria dominando in maniera prepotente. 

Quasi una fotocopia è gara 3, dove Tomac regola velocemente la pratica Roczen e vince con più di 9 secondi di vantaggio. 

Lo strapotere del pilota del Colorado viene confermato in super finale con Eli che riesce a vincere nonostante una gomma forata a mezzogiorno dalla fine. Un weekend quasi perfetto per il pilota della Yamaha che sembra aver trovato la forma di un tempo dopo l’infortunio al pollice che lo ha fatto sedere sugli spalti nel finale del supercross 2024.

A fine serata il podio della 450 è così composto Tomac, Roczen e Savatgy. 

La 250 vede Mcelrath imporsi su tutti complice anche una caduta da parte del favorito di serata, Max Anstie, che dopo aver vinto gara uno, si complica la serata con un gran cappottone durante il primo giro di gara 2. Il pilota star racing Yamaha riuscirà comunque a rimediare all’errore e concludere sul secondo gradino del podio a fine serata. Terzo Cole Thompson. 

Ora qualche settimana di pausa e poi i protagonisti del WSX scenderanno in pista a Perth, in Australia, per il terzo e quarto round del mondiale supercross.