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BMW presenta al Salone di Milano EICMA 2019 la nuova F 900 R, la sua roadster di media cilindrata nata nel 2009 e aggiornata sostanzialmente nel 2012 e nel 2015: per il 2020 la moto viene rivoluzionata da capo a piedi, a partire dal nuovo motore omologato Euro-5 che cresce fino a 900 cc per erogare 105 cavalli - ma strettissimo parente di quello da 850ccc che muove la F 850 GS – e ridisegnando telaio e stile in senso più sportivo.
Dal punto di vista estetico la F 900 R non rinnega la parentela con la sorella maggiore R 1250 R sia nelle forme del serbatoio che, per esempio, nel gruppo ottico anteriore: coda tronca, serbatoio ingobbito e proteso in avanti per comunicare dinamicità e, finalmente, l'impianto di scarico - meno ingombrante dei precedenti - viene integrato nella linea della moto.
Decisamente un balzo in avanti per quanto riguarda il propulsore, rispetto al vecchio motore da 66kW/90 CV e 800 cc: il nuovo bicilindrico in linea, quattro valvole per cilindro, raffreddato a liquido, dotato di doppio albero di bilanciamento, frizione assistita e antisaltellamento, deriva strettamente dal propulsore delle F 850 GS ma grazie a due millimetri in più di alesaggio la cilindrata raggiunge gli 895 cc, per un aumento significativo della potenza fino 77 kW (105 CV) a 8500 giri/min e una coppia massima di 92 Nm a 6500 giri/min con una curva di coppia ancora più sostenuta rispetto all'850cc, perlomeno stando ai dati dichiarati da BMW.
Pistoni forgiati prendono il posto di quelli fusi mentre il nuovo valore di compressione raggiunge i 13,1. I perni dell'albero motore sono sfalsati di 90 gradi con una fasatura di accensione di 270/450 gradi con la quale si è puntato a ricreare l'erogazione dei bicilindrici a V di 90 gradi che dovrebbe anche riflettersi in un sound di scarico più coinvolgente. Immutato il cambio a sei marce con Shift Assistant Pro bidirezionale in optional.
La nuova F 900 R è equipaggiata di serie con due riding mode "Rain" e "Road" oltre che dall'ABS e dal controllo di trazione ASC ma sono anche disponibili come optional i Riding Mode Pro che aggiungono due ulteriori modi (Dynamic e Dynamic Pro), il Dynamic Traction Control (DTC) disinseribile, l'ABS Pro, il Dynamic Brake Control (DBC), e il sistema MSR per il controllo dello slittamento della ruota posteriore in frenata. Resta solo da aggiungere il Dynamic ESA per il mono posteriore (anche questo disponibile solo all'atto dell'ordine della motocicletta) e possiamo tranquillamente affermare di trovarci di fronte ad un pacchetto elettronico decisamente moderno e completo; già che ci siamo possiamo citare il dashboard TFT da 6,5” con BMW Motorrad connectivity di serie basato su quello della S 1000 RR e la possibilità di Intelligent Emergency Call e di avviamento keyless, oltre alle Cornering Lights adattive (ma solo con l'optional Headlight Pro) per la prima volta su una roadster di media cilindrata: intervengono dai 7 ai 25 gradi di inclinazione a velocità superiori ai 10 km/h.
Il nuovo telaio in acciaio integra il motore come elemento stressato e il suo layout ha riportato il serbatoio in posizione tradizionale, a differenza del modello precedente che lo aveva sotto la sella, la cui capienza raggiunge i 13 litri e grazie alla costruzione in materiale plastico consente un risparmio di peso di circa il 60% rispetto ad un serbatoio in metallo. Sempre rispetto alla F 800 R, viene ridotto di otto millimetri l'interasse che arriva così al 1518mm mentre la posizione di guida viene ridisegnata in senso più sportivo alzando e arretrando le pedane e allontanando dal pilota il manubrio di 25 mm, con una sella a soli 815 mm da terra (ma è disponibile una versione con sospensioni abbassate che porta la seduta a 770 mm da terra e, inoltre, selle per 790, 835, 840, 865 mm: impossibile non trovare la misura adatta alla propria gamba!). Il peso in ordine di marcia viene dichiarato in 211 kg. Il telaietto posteriore è ora imbullonato e privo di attacchi per le pedane passeggero allo scopo di lasciare totalmente in vista la ruota posteriore.
All'anteriore troviamo una forcella a steli rovesciati da 43 mm per una corsa di 135, mentre al posteriore il monoammortizzatore, attraverso il forcellone in alluminio, assicura 142 mm di escursione ed è regolabile nel precarico e nell'idraulica in estensione mentre a frenare la BMW F 900 R provvedono i due dischi anteriori di 320 mm morsi da pinze radiali e il disco posteriore da 265 mm: la dynamic brake light è di serie, ovvero la luce d'arresto posteriore che varia la sua intermittenza in funzione del vigore della decelerazione.
Tre le varianti cromatiche scelte per il debutto della nuova F 900 R: Blackstorm metallic con cerchi argento, San Marino Blue metallic con cerchi in midnight black e Hockenheim Silver metallic/Racing Red, la più sportiva di tutte, con i cerchi in midnight black e gli steli della forcella anodizzati oro.
Per venire incontro ai motociclisti meno esperti la F 900 R è disponibile in versione da 35 kW, ma in questo caso il modello di partenza avrà 70 kW/95 CV e non sarà possibile il successivo passaggio alla versione da 105 CV a causa delle normative europee sulle patenti mentre, oltre alla lista pressochè illimitata di accessori e abbigliamento dedicato, sono disponibili quattro differenti pacchetti optional: Dynamic Package (Dynamic ESA, Headlight Pro), Active Package (Shift Assistant Pro, Riding Mode Pro), Comfort Package (KeylessRide, manopole riscaldate) e Touring Package (predisposizione per il navigatore, cruise control, cavalletto centrale, piastra posteriore).
Il prezzo della F 900R parte da 8.950 euro
Bmw
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200097 San Donato Milanese
(MI) - Italia
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