Questa settimana vi parlo di una app per smartphone, scoperta grazie ad un post su uno dei tanti forum per motociclisti che tengo d’occhio qui negli USA. Si chiama “Ride With Me”
20 maggio 2015
Questa settimana vi parlo di una app per smartphone, scoperta grazie ad un post su uno dei tanti forum per motociclisti che tengo d’occhio qui negli USA. Si chiama “Ride With Me” ed è disponibile per iOS ed Android.
L’app, come si intuisce dal nome, permette di trovare altri motociclisti (o anche ciclisti) per andare a fare un giro assieme. Una volta registrati, inserendo anche la propria location e il tipo, marca e modello di moto che si possiede, si può accedere a un database dove effettuare le proprie ricerche.
Si possono cercare altri motociclisti in base al tipo di moto (dalle offroad alle stradali), alla location ed anche al livello di guida.
In alternativa l’utente può creare un evento (“ride”) ed inserirlo nel database principale, in modo da poter essere trovato da altri rider in zona.
Nella sezione help non solo si può chattare direttamente con lo sviluppatore della app, ma si può anche accedere ad alcuni consigli molto utili su come impostare e pubblicare le proprie attività o su come gestire i gruppi di moto una volta “on the road”. Ci sono suggerimenti dettagliati su cosa dire e che informazioni dare durante il riders meeting ed una estesa descrizione sul sistema “Cornerman” ovvero la gestione di un gruppo di moto in strada evitando che si separi.
In pratica c’è un Lead Rider in testa ed uno Sweep Rider in coda. Il punto cruciale del sistema sono le svolte: in questo caso il Lead Rider chiede al motociclista che lo segue di fermarsi e di fare da “mark”, in modo che tutti gli altri vedano che il capogruppo ha girato. Una volta che lo Sweep Rider raggiunge il motociclista che ha fatto da “mark” quest’ultimo può ripartire e riprendere la sua posizione iniziale dietro al Lead Rider. In questo modo lo stesso leader del gruppo viene a sapere che tutti hanno svoltato nel punto giusto e che la formazione originale è stata ripristinata.
Avevo già utilizzato questo sistema in un paio di occasioni durante i miei giri in moto, ma essendo principalmente abituato a viaggiare da solo o al massimo in due non mi ero mai reso conto di come il sistema funzionasse effettivamente per gruppi numerosi. Adesso lo so, grazie ad una piccola app gratuita sul mio smartphone… non si finisce mai di imparare.