“Tim Guarda Avanti” Andrea Iannone a scuola

La distrazione mentre si guida è la principale causa degli incidenti stradali in Italia: ad essa sono imputabili, secondo i dati Istat del 2014, ben il 16,8% dei sinistri; e fonte principale di distrazione durante la guida è l’uso improprio del cellulare, utilizzato non solo per telefonare, ma anche per scattarsi selfie, chattare e navigare sui social. Il tutto, mentre si dovrebbe porre attenzione alla strada, agli altri veicoli, ai pedoni ed agli ostacoli improvvisi.

Per sensibilizzare i più giovani a questo importante problema, TIM e Ducati hanno promosso il progetto “TIM Guarda Avanti”, che ha come obiettivo la prevenzione degli incidenti provocati da un uso non corretto del telefonino durante la guida. A verificare e toccare con mano quanto sia facile tramutare una distrazione in incidente sono stati oltre trecento studenti del CIOFS e dell’Istituto Professionale “Edmondo de Amicis” di Roma: tutti ragazzi e ragazze in età da patentino, che con l’aiuto di visori immersivi hanno conosciuto attraverso la realtà virtuale i pericoli della distrazione e misurato la loro capacità a restare concentrati ed a tenere lo sguardo fisso sulla strada misurandosi con i totem dotati di tecnologia eye-tracking, in grado di monitorare il movimento degli occhi di fronte ad una strada in scorrimento.

Ma soprattutto, gli studenti romani si sono confrontati sui temi della sicurezza con Andrea Iannone, pilota ufficiale del Ducati Team di MotoGP, che grazie anche agli ottimi risultati ottenuti nelle prime gare della stagione è già diventato un beniamino dei teen ager.

«Come pilota Ducati - ha detto Andrea alla platea di ragazzi - sono molto contento di dare il mio contributo a questa campagna. Non nascondo, anzi, che io stesso da quando è iniziata mi sono accorto di fare molta più attenzione all’uso del cellulare mentre guido».