Abbiamo messo a dura prova la nuova maschera 100% in Spagna, tra caldo, umidità e rocce.
23 settembre 2024
Nata poco più di dieci anni fa dalla volontà di due soci francesi, 100% è, ora, a tutti gli effetti, una delle aziende di riferimento nel mondo delle maschere da off road.
Una prima generazione di Racecraft, Accuri e Strata. Poi il top di gamma Armega, il primo prodotto dell'azienda francese con la lente 3D precurvata, poi la seconda versione degli storici modelli elencati prima e ora nel 2024 arriva l'ultima novità: 100% Armatic.
La nuova maschera manda in pensione il suo predecessore Racecraft e lo fa allineandosi ad Armega, della quale sfrutta la lente con tecnologia iniettata.
Nuovo telaio, con sei punti di ancoraggio per la lente, posti sopra, sotto e ai lati che vanno a bloccare la lente "frontalmente". A tutti gli effetti la lente non è incastrata all'interno della montatura ma "appoggiata" e fissata nella parte frontale del telaio. Questa scelta è stata ricercata per aumentare la sicurezza ed evitare che, in caso di impatto con un sasso, sparato da un'ipotetica moto che ci stia precedendo, la lente possa uscire dalla sua sede e compromettere il funzionamento dell'occhiale stesso.
Armatic inoltre, come il top di gamma Armega, condivide il sistema di sostituzione rapido della lente. Sono presenti, infatti, sui lati, due fermi, molto facili ed intuitivi da utilizzare che in un attimo permettono di passare da una lente clear a, magari, una lente specchiata.
L'elastico ha una dimensione di 48 millimetri e al suo interno è presente una fascia in silicone per evitare che lo strap scivoli sul casco.
Spugna triplo strato pre modellata in 3D per un maggiore comfort e soprattutto per far si che tutta la superficie vada ad appoggiare sul viso.
Fino a qui tutte caratteristiche da maschera top di gamma ma oltre che per il prezzo, che vi sveleremo in seguito, Amatic differisce da Armega, solo per alcune accortezze come la presenza di un sistema di drenaggio del sudore, che ad ora, sul mercato, è presente solo su Armega e, la possibilità di installare un piccolo para naso.
Otto diverse colorazioni più due dedicate esclusivamente alle maschere con il sistema roll-off. Condividendo poi la lente con Armega sono presenti lenti fumè, scure, specchiate, colorate ma non solo, sono disponibili anche le lenti a strappo per chi corre, sia singole che laminate, e chicca per quest'ultime, la possibilità di averle con la colla sul perimetro per montare più di un pacchetto per volta senza che la polvere possa passare tra i vari set di tear-off.
In Spagna abbiamo trovato delle condizioni meteo non spettacolari per girare ma ideali per testare i nuovi Armatic. La temperatura dell'aria non era, di fatto, altissima, circa 26°C, ma il tasso di umidità ha fatto registrare valori da record, eppure all'interno della maschera non abbiamo riscontrato la presenza di condensa, segnale che il sistema d'areazione funziona alla meraviglia, così come la spugna che ha bloccato completamente il sudore e non ha fatto passare nemmeno il più piccolo granello di terreno. Anche la lente si è comportata bene, venendo messa a dura prova dalle sassate che Gautier Paulin, leggenda del mondiale MXGP ci ha tirato mentre ci sorpassava a gas aperto ed inoltre le grandi dimensioni permettono davvero un'ottima visione, anche periferica.
La 100% Armatic per noi è promossa a pieni voti e, da oggi è disponbile al pubblico in tutte le sue colorazioni, ad un prezzo che varia dai 94,90€ ai 105,90€ in base alla lente di primo equipaggiamento.