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Si conclude nel migliore dei modi la 20.000 Pieghe 2013, la classica stradale che da cinque edizioni coinvolge ogni anno un gran numero di partecipanti, giunti da ogni parte d’Italia per prender parte a questa manifestazione promossa dalla FMI come principale tappa del Campionato Italiano Gran Fondo.
Gli 81 equipaggi hanno vissuto cinque giornate intense ed emozionanti, giunte al termine il 23 giugno, giornata interamente dedicata alla premiazione dei vincitori delle varie classifiche. Come da tradizione, la 20.000 Pieghe ha eletto il suo “Magnifico Piegatore”, titolo conferito per l’anno corrente ad Alessandro Sellone, pilota del Moto Club La Mole che, in sella alla sua amata BMW R 1200 GS, ha portato a termine una gara quasi impeccabile. Alle sue spalle, si piazzano altri due piloti del Moto Club La Mole, ovvero Igor Meola e Gianni Longo.
Ricordiamo che oltre alla categoria Gran Fondo, quest’anno è stata introdotta la categoria Motoesploratori, dove al vertice della classifica troviamo Alberto Lama che ha conquistato la vittoria davanti Stefano Paulli e Stefano Sarra.
Anno dopo anno, la 20.000 Pieghe riesce a conquistare l’interesse del Gentil Sesso, giunto numeroso ed agguerrito in sella alle proprie inseparabili moto. Ben sei le donne che nella categoria Gran Fondo hanno portato a termine la gara. La più alta in classifica è stata Stefania Favaro, che ha portato a termine la quinta edizione della 20.000 Pieghe con un ottimo 10° posto.
Daniele Alessandrini presidente del moto Club Motolampeggio e organizzatore della 20.000 Pieghe del 2013 ha così commentato la 20.000 Pieghe del 2013.
«Sono davvero molto soddisfatto del risultato ottenuto, vedere gli equipaggi felici e sentire i loro positivi commenti nei confronti della nostra organizzazione ripaga di tutti i sacrifici fatti. L’introduzione della categoria Motoesploratori è stata una grande intuizione, come dimostrato dai numeri dei partecipanti, e nel corso degli anni porterà grande beneficio in termini di nuove partecipazioni, sia al settore turistico che anche alla Gran Fondo. Il mio obiettivo è quello di rendere la 20.000 Pieghe una manifestazione internazionale con 200 equipaggi, una manifestazione con regole certe e di altissima qualità, dove però le persone vengono comunque per divertirsi in un clima di amicizia e spensieratezza».