7 moto che difficilmente vedremo in Italia (ma che ci piacerebbe guidare)

7 moto che difficilmente vedremo in Italia (ma che ci piacerebbe guidare)
Scavando nei listini esteri si possono scoprire alcune perle, moto che saremmo curiosi di vedere importate nel nostro mercato ma che per adesso possiamo soltanto guardare o... cercare sugli annunci di Moto.it
14 aprile 2022

Nella quasi quotidiana attività di scandagliamento dei mercati motociclistici in giro per il mondo spesso troviamo moto non importate sui nostri mercati che attirano la nostra attenzione: moto che da noi non hanno cittadinanza per tante ragioni, a partire dalle stringenti norme antinquinamento fino alle reali necessità del nostro mercato.

Detto questo, si sa che il motociclista è farfallone, gli piace variare e sognare di mettere in garage anche più di una motocicletta per colmare magari quel vuoto creato tanto tempo fa quando bramava un certo modello ma i tempi (e il conto corrente) non erano maturi. Oppure ancora, i gusti cambiano e ci si incuriosisce per segmenti e tipologie di moto che fino a poco prima non si degnava nemmeno di uno sguardo, l'ampiezza di Internet fa il resto e si passano le giornate a spolliciare tra i siti indiani o statunitensi ammirando moto che da noi sarà molto improbabile poter acquistare e guidare.

Di questi modelli vi proponiamo una selezione senza alcuna pretesa né di essere oggettivi né di aver esaurito l'argomento; anzi: aspettiamo le vostre proposte nei commenti. Per ognuna delle moto in questo servizio vi sottoponiamo - quando possibile - anche il link al listino italiano della Casa produttrice e al modello nuovo o usato che potrebbe essere in qualche modo assimilabile.

 

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Aprilia SR160 Race

Siamo in India, dove il Gruppo Piaggio è molto forte e protagonista di un mercato vivace. Nel listino indiano di Aprilia potete trovare questo scooter SR160 Race, aggressivo e sportivo quando in Italia questo tipo di carattere applicato agli scooter non va più tanto per la maggiore. L'SR160 Race è dotato di un motore a quattro tempi di 160 cc a tre valvole per cilindro da 11 cavalli, ABS a singolo canale (il freno posteriore è a tamburo) e costa l'equivalente di circa 1.500 euro.

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Hero XPulse 200 4V

Restiamo in India, anche se la moto di cui parliamo è distribuita anche in altri mercati come quelli dell'America Latina, per esempio; la Hero XPulse 4V è una delle tante rappresentati di grintose Dual-Sport di piccola cilindrata, avventurose e dai costi accessibili: omologata BS6 (quindi omologabile Euro 5 senza troppe difficoltà), il suo monocilindrico 4 valvole raffreddato ad aria è capace di 19,1 cavalli e l'intera moto pesa 158 kg. Costa in India l'equivalente di poco più di 1.600 euro.

 

 

 

Honda XR650L

Voliamo fino agli Stati Uniti per versare una lacrimuccia nel rivedere che lì alcune delle "nostre" vecchie glorie stanno ancora continuando la loro carriera grazie a norme meno restrittive e a un bacino di utenza specifico ancora consistente. Tra le tante moto che una volta da noi erano dei best seller ma che adesso non abitano più i listini europei, scelgo la Honda XR650L. A mio modo di vedere un'enduro classica ancora godibilissima e attuale per una fascia di utenza che sappia apprezzare il suo monocilindrico raffreddato ad aria alimentato da carburatore (vero limite alla possibiltà di omologarla Euro 5) e un'estetica anni '90. Non dico altro, a parte che il prezzo di partenza negli U.S. è meno di 6.500 euro.

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Kawasaki ZX-25R

Andiamo in Oriente: la Kawasaki ZX-25R è una nostra "vecchia" conoscenza e solletica le corde di chi si ricorda delle velocissime e ululanti sportive 4 cilindri di 250 e 400 cc degli anni '80 e '90; non è una riproduzione, nel senso che la ZX-25R non nasce per ragioni principalmente omologative e di patente come le sue antenate di 30 anni fa, quanto per dare ai mercati emergenti una vera sportiva a costi relativamente contenuti. Il suo cuore è un piccolo motore 4 cilindri 250 cc capace di arrivare oltre i 17.000 giri, i cavalli sono 51 a 15.500 giri e la dotazione tecnica è notevole: quickshifter, forcella Showa BPF, TC, Power Modes... il tutto a circa 7.600 euro, in Indonesia.

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Suzuki V-Strom 250 SX

Se in Europa la V-Strom 250 bicilindrica non è più in vendita perché non omologata Euro 5, potrebbe venire in soccorso la sua sorella indiana: la V-Strom 250 SX, costruita nello stabilimento indiano Suzuki, totalmente diversa rispetto alla versione commercializzata da noi, a partire dal motore che qui è un monocilindrico raffreddato ad olio di 249 cc già montato sulla Gixxer 250 e capace di 26,5 cavalli. Le ruote sono da 19”- 17” e  in India costa l'equivalente di 2.550 euro

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TVS Apache 310 RR

Torniamo in India, per una sportiva di piccola cilindrata che farebbe volentieri compagnia a quelle trattate nella nostra recente rassegna se solo fosse importata in Italia, la TVS Apache 310 RR. Forse il nome TVS non vi farà immediatamente venire in mente la partnership con BMW per la produzione delle G 310 GS e G 310R che adottano lo stesso motore della racer indiana, ma il colosso indiano commercializza in patria - al prezzo di circa 3.100 euro - la Apache 310 RR che offre il motore con la testa "girata" (scarico rivolto verso la parte posteriore e aspirazione posta all'anteriore), 4 valvole per cilindro, 25,8 cavalli, 4 riding mode che si interfacciano anche con l'ABS, una velocità massima di 160 km/h e un peso di 174 kg.

 

 

 

 

Yamaha Star Venture

Qualcuno si ricorderà del periodo nel quale tutte le case giapponesi proponevano le proprie Super Tourer da viaggio: un segmento che oggi non fa probabilmente gli stessi numeri di prima, almeno in Europa, dove però sono rimaste alcune raffinatissime moto a presidiarne l'ingresso. Altre moto di questa estrazione sono invece rimaste confinate dove sono meglio accolte: è il caso della - a mio avviso - bella Yamaha Star Venture, tutt'ora in vendita negli Stati Uniti nella sua versione 2021. Dotata di un motore bicilindrico da 1854 cc (lo stesso della Midnight Star 1900 dal 2016 non più importata in Italia) con trasmissione a cinghia dentata, supera i 400 chili di peso - ma c'è la retromarcia elettrica - vanta un sistema di Infotainement e una serie di controlli elettronici. Il prezzo parte da circa 29.000 euro.

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