Alex Zanardi: buone notizie dal San Raffaele, ma "è prematuro sbilanciarsi"
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"Da diversi giorni Alex Zanardi è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici, ai quali il paziente risponde con transitori e iniziali segni di interazione con l'ambiente". Sono queste le parole del comunicato diffuso dal San Raffaele di Milano, la struttura sanitaria in cui è ricoverato Alex Zanardi dopo i giorni terribili trascorsi all'ospedale di Siena in seguito al drammatico incidente in handbike durante una manifestazione non competitiva. Parole di speranza, quelle che arrivano dall'ospedale milanese, ma anche di grande cautela, con i medici che aggiungono: "A fronte di questi progressi significativi, si ribadisce, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi".
"Il signor Alex Zanardi - prosegue il comunicato - sta affrontando un percorso di cure sub-intensive, predisposto da una équipe multidisciplinare coordinata dai professori Luigi Beretta, direttore della Neurorianimazione, Mario Bussi, direttore di Otorinolaringoiatria, Sandro Iannaccone, direttore della Neuroriabilitazione, e Pietro Mortini, direttore della Neurochirurgia. Contemporaneamente è iniziato un ulteriore percorso chirurgico volto alla ricostruzione cranio facciale. Un primo intervento è già stato eseguito con successo, alcuni giorni fa, dal professor Mario Bussi, ed è già in programmazione per le prossime settimane un secondo intervento che sarà eseguito dal professor Pietro Mortini"
