All'Africa Twin spunta il terzo occhio

All'Africa Twin spunta il terzo occhio
Proprio sotto ai due fanali, ecco che nei brevetti depositati da Honda si vede un sistema di telecamere. A cosa servono?
13 ottobre 2022

La Honda CRF 1100 Africa Twin diventa sempre più tecnologica. Da quello che si evince dai brevetti depositati da Honda, la casa giapponese starebbe per introdurre un sistema di telecamere installate sotto ai fari. Honda non è certo la prima ad ad adottare sistemi di monitoraggio, già BMW, KTM e Ducati utilizzano il radar per analizzare quello che succede intorno al veicolo, ma la tecnologia delle telecamere potrebbe rappresentare un ulteriore passo avanti. Honda da tempo nel mondo auto utilizza algoritmi in grado di decifrare le immagini e di trasformarle in informazioni utili per i sistemi di ausilio alla guida. Ora ha brevettato sistemi simili per la Gold Wing e l'Africa Twin. Ovviamente non si conoscono ancora i dettagli, ma si intuisce la direzione in cui Honda si sta muovendo. Gli "occhi" sarebbero due e inoltre pare siano alloggiati su un supporto in grado di isolarli dalle vibrazioni della moto. 
 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Anche nelle moto si assiste allo stesso sviluppo che ha caratterizzato le quattro ruote. Un passaggio che oltre ad essere tecnologico è anche "filosofico". I sistemi attraverso i quali i veicoli possono percepire il mondo che li circonda sono diversi (radar, lidar o ottici) e tutti hanno vantaggi e punti deboli. Il radar ad esempio non risente delle condizioni atmosferiche o del fatto che sia giorno oppure notte, ma in compenso non percepisce informazioni ottiche come ad esempio gli indicatori di direzione del veicolo che li precede. Il lidar sembra essere la perfetta sintesi tra i due sistemi, ma occupa ancora molto spazio ed è ancora una tecnologia di frontiera. 

Insomma, Honda darà la vista anche alle sue moto, ma ancora non è chiaro in quale modo. E' uno dei più grandi produttori di veicoli al mondo e non poteva quindi esimersi da questo passo tecnologico. 

 

Fonte: Motorradonline.de

Argomenti