Alpa Distribution, una storia italiana di passione e di successi

Alpa Distribution, una storia italiana di passione e di successi
Con le parole di Andy Winkler, uno dei fondatori, ripercorriamo la storia di una realtà impegnata in vari contesti del mercato che riguarda le due ruote
18 ottobre 2024

Con Andy Winkler, uno dei fondatori di Alpa Distribution, alla quale fa capo la diffusione in Italia di molti marchi legati al mondo delle due ruote, ripercorriamo la storia dell'azienda, fatta di impegno, di passione e anche di una crescita, negli anni, segnata da molti successi, ultimo dei quali il “Best Worldwide Distributor” del produttore di caschi Bell.

La stessa passione, quella per le due ruote, e 4 diverse personalità: qual è il talento specifico che ciascuno dei fondatori ha portato nell'idea iniziale e ha contribuito a darvi forma?

Ci siamo riuniti grazie alla grandissima passione comune della moto e all’amicizia che è cresciuta dopo tanti anni insieme passati nelle piste di motocross. Ognuno di noi aveva un suo punto di forza e un progetto a cui aveva lavorato ma quello che ci accomunava tutti era essere stati piloti di un buon livello.

Paolo, fondatore del Maggiora park si era occupato di organizzare mondiale motocross e motocross delle nazioni. Angelo pluri campione di supercross con suo fratello Luca ha organizzato per anni la Supercross Cup, uno dei più belli eventi offroad in Italia.

Luca e Angelo hanno anche gestito un team di supercross attivo nei maggiori campionati nazionali e internazionali e una delle poche piste di supercross in Italia dove hanno svolto molte attività.

Tra I piloti del team c’ero anche io, la mia esperienza è stata correre diversi anni nell’Ama supercross e in tante altre discipline motociclistiche come enduro, rally motocross e flat track. Dopo gli studi mi sono specializzato nel mondo del commercio e acquisendo competenze essendo cresciuto in un azienda di distribuzione.

Quali sono stati gli imperativi categorici che vi siete dati nel momento di creare la vostra struttura in Italia?

Passione ed entusiasmo. Sono le caratteristiche che ci rispecchiano. Il nostro obbiettivo è quello di contribuire positivamente al settore che amiamo così profondamente. In ogni scelta, miriamo a portare valore aggiunto, non solo per il presente ma anche per costruire un futuro migliore per gli appassionati di questa bellissima disciplina.

Quali sono state le principali milestone dell'evoluzione dell'azienda e i suoi punti di forza rispetto al mercato e ai vostri competitor che vi hanno permesso di diventare un riferimento assoluto?

Siamo partiti vendendo materiale su un sito online, sicuramente il turning point è stato quando alcuni brand si sono fidati nel farci gestire la distribuzione in Italia, tra questi Bell ci ha dato la possibilità di strutturarci e crescere molto nel momento giusto. Il nostro punto di forza è il servizio, il nostro mantra è quello di far crescere le vendite migliorandoci non forzandole. La nostra filosofia quindi è quella di fornire un servizio 360 gradi sia ai nostri clienti che ai nostri fornitori.

Potreste darci un'idea della crescita commerciale dell'azienda con il supporto dei numeri?

Dal 2018 siamo cresciuti fatturando intorno ai 100k il primo anno, 900k il secondo e 1,5 mio il terzo. Ora stiamo fatturando intorno ai 3,5 mio, abbiamo ancora molto da fare ma la cosa positiva è che abbiamo investito in una struttura che ci consente di crescere senza metterci in difficoltà.

Quali sono oggi i marchi di riferimento di cui si compone la vostra costellazione di prodotti?

I marchi principali sono Schuberth e Bell. Oltre a questi due importanti brand abbiamo selezionato alcuni dei migliori brand nell’abbigliamento offroad come Seven e Fasthouse, fornendo un offerta completa ai nostri clienti. Interessante anche il nostro pacchetto di marchi “ tech “ tra cui Dji, Insta360 e Peak Design su cui puntiamo molto.

Avete raggiunto un importante traguardo: il riconoscimento “Best Worldwide Distributor” di Bell. Quali sono stati nel tempo i fattori che vi hanno dato più soddisfazione, sia da parte del mercato in generale che da parte dei vostri stakeholder e dei vostri clienti?

Sì, quest’anno abbiamo ricevuto questo bellissimo premio da Bell, la soddisfazione più grande però è stata quella di aver fatto crescere una community di persone appassionate, in grado di apprezzare marchi premium ma soprattutto attenti alla sicurezza e protezione dei prodotti. Questo è un aspetto che ci sta particolarmente a cuore. Oltre a questo è molto bello aver creato rapporti umani lavorativi basati sulla fiducia che abbiamo acquisito grazie al nostro impegno.

Che cosa dobbiamo aspettarci per il futuro, nel mondo delle due ruote?

Sicuramente molte innovazioni dal punto di vista sicurezza e protezione, stiamo raggiungendo un livello tecnologico altissimo che aiuterà molto I piloti per prevenire gli infortuni. Anche le moto elettriche potrebbero avere un impatto nell’evoluzione di questo settore, soprattutto nell’offroad e nella fascia degli utenti alle prime armi.

Quali sono le principali linee di tendenza nei vostri comparti di riferimento che guideranno il mercato nei prossimi anni?

Le omologazioni dei caschi sono sempre più esigenti e questo è un bellissimo segnale che mira alla sicurezza e protezione dei piloti. Sarà anche interessante vedere come si svilupperà il concetto di airbag, potrebbe fare una grandissima differenza nel concetto di protezione.

Quali sono le novità strategiche e di prodotto che avete in cantiere? Potreste farci uno spoiler di qualcosa che vedremo nei prossimi mesi?

Sia Bell che Schuberth hanno diverse novità su cui puntiamo molto per crescere il prossimo anno. Inoltre stiamo lanciando un marchio molto interessante nell’abbigliamento, Rebelhorn.

Come qualità prezzo ha delle caratteristiche incredibilmente positive, da piloti apprezziamo molto questo brand avendolo testato e pensiamo possa diventare una bellissima storia di successo per la nostra azienda.

Abbiamo anche lavorato tantissimo al nuovo B2B che permette ai nostri clienti di lavorare in modo sempre più semplice ed efficiente. Crediamo molto al supporto che possiamo fornire tramite questo tool che continuiamo a sviluppare e migliorare ascoltando I feedback del mercato.

Tra le molte novità stiamo anche sviluppando il team di agenti in modo che rispecchi Iinostri valori e che dia il miglior servizio possibile sul territorio.

Quanto sono ancora importanti, per un business come il vostro, le fiere e gli eventi?

Per noi molto importanti, puntiamo molto sull’esperienza dell’utente e cerchiamo di portare il più possibile valore aggiunto quando ci sono opportunità di contatto. Oltre alle fiere cerchiamo di fare sempre di più eventi organizzati da noi, dove creare e far crescere una community sempre più grande e di persone appassionate!

Come sarà, per la vostra struttura, Eicma 2024?

Quest’anno presidieremo a diversi stand dei brand che rappresentiamo. Ci divideremo tra Schuberth (PAD. 14 Stand 11), Rebelhorn (PAD. 24P Stand G90), Peak Design (PAD. 22 Stand T33) e Insta360. Ci vediamo li!!!

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese