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Un finale di stagione molto emozionante ha caratterizzato il MotoGP eSport, la competizione virtuale che si tiene ogni anno su MotoGP 19 by Milestone e che, in occasione di questi due ultimi appuntamenti, ha visto l'eccezionale partecipazione del pilota di MotoGP Pol Espargaró.
Al termine delle due gare disputate è stato Andrea Saveri (AndrewZh), a bordo della Ducati, a laurearsi campione con 158 punti; secondo posto con 156 punti per Lorenzo Daretti, vincitore dell'edizione 2018 e pilota del team Monster Energy Yamaha MotoGP, gradino più basso del podio invece per Cristian Montenegro (153 punti), il pilota spagnolo del team Suzuki Ecstar.
Il secondo posto del pilota bolognese ottenuto nell'ultima gara sul circuito di Jerez è stato la chiave per sopravanzare il connazionale Daretti nel campionato. In gara 5 infatti, tenutasi sul circuito di Philip Island, è stato proprio il pilota romano (Trastevere73) a vincere davanti ad Andrea Saveri e Cristian Montenegro, ma i 6 punti di vantaggio accumulati prima di Jerez non sono bastati per assicurarsi il terzo titolo consecutivo.
Il sangue freddo e la velocità in pista di Andrea sono state fondamentali per riuscire a battere Daretti, qualità che però il pilota romano ha già dimostrato di possedere vincendo le due precedenti edizioni, tuttavia non vi è soddisfazione più grande di vedere due piloti virtuali italiani svettare in una competizione di così alto livello.
Tra le celebrità invitate all'evento anche Jorge Lorenzo, che da pochissimo ha annunciato il suo ritiro dalla MotoGP ed un simpaticissimo Danilo Petrucci, commentatore d'eccezione.
Ovviamente non potevano mancare dei premi più che ragguardevoli per i tre migliori piloti del MotoGP eSport.
Al campione Andrea Saveri spetta una BMW M135i nuova di zecca, la versione sportiva della nuova Serie 1 dotata di un propulsore 6 cilindri turbo da 3.0 litri capace di erogare ben 340 CV di potenza; sicuramente non veloce come le moto virtuali che Andrea è abituato a guidare su MotoGP 19, ma sicuramente un premio più che ambito da qualsiasi appassionato di auto.
Al secondo classificato Lorenzo Daretti spetta invece una Yamaha YZF-R3, la medio-piccola della Casa di Iwata con cui il pilota romano potrà divertirsi sia in città che tra le curve di un circuito. Per lo spagnolo Cristian Montenegro infine è già pronto un notebook gaming realizzato da Lenovo: il Legion Y730.
Termina così l'edizione 2019 del MotoGp eSport che, anno dopo anno, si riconferma il punto di riferimento per gli Esport su due ruote grazie anche al fondamentale supporto di aziende importanti come Lenovo e Intel, oltre ai partner come Michelin, Red Bull, Tissot e BMW M.